Di Maio: “Non lamentatevi del Fondo Salva Stati, l’hanno voluto Salvini e Meloni”

Il Parlamento continua a discutere sulla riforma del Mes, il Meccanismo europeo per la stabilità. Il leader dei Cinque Stelle Luigi Di Maio, dapprima contrario, ha ceduto alle richieste degli alleati Dem. Accusato d’incoerenza dalla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, risponde:”Il Mes lo avete voluto voi insieme alla Lega e a Forza Italia”.

Fondo Salva Stati Di Maio dice sì - Leggilo.Org

 

L’argomento che sta facendo tremare il Parlamento da ormai due settimane almeno è la riforma del Mes, il Meccanismo europeo di stabilità. Se la riforma passa, una parte dei fondi che gli Stati versano per tutelarsi da eventuali crisi potrebbe finire in un altro fondo per salvare le banche. E, inoltre, in caso di necessità, per accedere ai propri fondi, gli Stati dovrebbero accettare un pacchetto riforma imposte dall’Europa che, in pochissime parole, significherebbe: austerity. Il Mes, anche detto Fondo Salva- Stati, sta dividendo non solo, come prevedibile, i partiti al Governo e quelli all’opposizione ma gli stessi alleati giallorossi e gli stessi membri di un medesimo partito. Da un lato il PD di Nicola Zingaretti insieme a Italia Viva di Matteo Renzi spingono per la riforma.

Ieri alla Camera la risoluzione unitaria di maggioranza sulle comunicazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte in vista del prossimo Consiglio europeo è passata con 291 voti a favore, e 222 contrari. In Senato il Governo ha incassato 164 voti favorevoli, 122 contrari e 2 astensioni.

Dai banchi dell’opposizione la Lega di Matteo Salvini e Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni si schierano contro e sono pronti a presentare una risoluzione parlamentare per obbligare il Governo a non approvare nulla. Più complessa la situazione dei grillini. Infatti mentre il leader Luigi Di Maio, in un primo momento contrario, ora sembra disposto a cedere, vi è ancora chi resta fedele al programma originario del M5S, quello del 2018, e si dichiara contrario al Mes.  Nei giorni scorsi la leader di Fdi Giorgia Meloni  aveva invitato il M5S ad essere coerente con il programma che presentarono nel 2018, quello in cui prospettavano l’uscita dell’Italia dal Mes. Ma Luigi Di Maio non ha raccolto positivamente l’invito di Meloni e – come riferisce AGI – è prontamente passato all’attacco: “E’ surreale che siano proprio Salvini e Meloni ad accusare noi. Sono loro che hanno voluto il Mes. Il Mes non è cosa di oggi, risale al 2010-2011, quando al Governo c’era la Lega con Berlusconi. E la Meloni sosteneva pure il Governo Monti quando tutto questo venne firmato. Noi, al contrario loro, stiamo lavorando per migliorare questo strumento”. Ma non tutti si trovano d’accordo con Di Maio. Infatti – riferisce Tpi – voci provenienti da palazzo Chigi hanno fatto trapelare che il senatore grillino Stefano Lucidi sarebbe in procinto di lasciare il M5S e passare alla Lega proprio perché in disaccordo sulla riforma del Mes. Il leader della Lega Matteo Salvini non ha ancora risposto alle accuse dell’ex alleato grillino Luigi Di Maio ma nello scorso weekend ha organizzato raccolte firme in tutte le piazze d’Italia per bloccare la riforma. Giorgia Meloni, invece, ha dichiarato che Fratelli d’Italia presenterà una risoluzione parlamentare per impedire al Governo di approvare qualunque modifica. E – riporta Fanpage – così ha controbattuto alle accuse di Di Maio: “Prima di parlare di Fratelli d’Italia dovreste farvi un bagno di umiltà! Noi per restare fedeli ai nostri ideali abbiamo lasciato un partito rischiando di non essere rieletti. Noi siamo quello che voi non sarete mai! Siete solo dei burattini che cedete su tutto, ora pure sul Mes”.

Fonte: Tpi, Fanpage, AGI

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