Mare Jonio, il Ministero dell’Interno multa Mediterranea: 300 mila euro

Sbarcati per motivi sanitari: così è terminata l’avventura dei migranti salvati dalla Mare Jonio. Dopo l’autorizzazione allo sbarco della Guardia Costiera italiana, però, non tutto sembra essere andato per il verso giusto. 

La nave Mare Jonio sequestrata e multata dal Viminale

Potrebbe esse uno degli ultimi atti del Ministro dell’Interno Matteo Salvini nel contrasto all’immigrazione clandestina. Tra pochi giorni, Rosseau permettendo si potrebbe voltare pagina. Li avevamo lasciati così, i migranti a bordo della Mare Jonio, con l’autorizzazione allo sbarco giunta dalla Capitaneria di Porto di Lampedusa. Ma la sorpresa è arrivata una volta giunti a terra, dove agli attivisti è stata contestata la violazione del decreto sicurezza bis, come riportato da Repubblica. Ad annunciare l’inaspettata denuncia è proprio la stessa ong Mediterranea Saving Humans, dal suo profilo Twitter.

Dopo aver chiesto e ottenuto dalla Capitaneria di Porto il permesso per l’ingresso in acque italiane, i volontari di Mediterranea hanno trovato due militari delle Fiamme Gialle, inviati dal Ministero dell’Interno, che hanno contestato loro la violazione del decreto Salvini. Nel documento era contenuta una multa di 300 mila euro, oltre al provvedimento di sequestro cautelativo dell’imbarcazione, come riportato dall’Ansa.

Si profila all’orizzonte uno scontro tra Capitaneria e Viminale? Quello che sembra certo è che nei giorni scorsi la Guardia Costiera aveva più volte negato lo sbarco in porto sicuro alla Mare Jonio delegando la decisione al Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno, e trasmettendo in copia il documento alla Procura di Agrigento. I volontari si erano quindi rivolti al Tar contro il provvedimento di divieto di ingresso nelle acque territoriali. Una volta che la Capitaneria di Porto ha evacuato la nave il giudice amministrativo ha deciso di rinviare l’udienza al 24 settembre.

Alessandra Curcio

Fonti: Ansa, Repubblica, Mediterranea Saving Humans Twitter

Impostazioni privacy