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Cronaca

La moglie del Carabiniere ucciso “Gli avevo detto di non uscire, ma era coraggioso”

Disperata la moglie di Mario Cerciello Rega, il Carabiniere ucciso nella notte mentre era in servizio. I due si erano sposati da soli 43 giorni.

Rosa Maria Esilio, la giovane moglie del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, è disperata per la perdita del marito. La confessione del 19enne americano non ha spento il dolore e la rabbia di tutti coloro che conoscevano il Carabiniere in servizio. Rosa Maria piange tra le braccia di suo padre, Mario Esilio, ex- commissario capo di polizia a Somma Vesuviana fino a dieci anni fa, quando è andato in pensione. Lei e Mario si erano conosciuti diversi anni fa, avevano preso casa in affitto al secondo piano di via dei Balestrari neanche un mese fa, a cento metri dalla caserma di piazza Farnese: “Lo sai, papà, prima che Mario uscisse gli ho detto: ma perché stasera non resti in ufficio? Stai in caserma, che devi fare fuori? Mi raccomando. Ma lui era coraggioso, generoso e adesso è morto”, dice la donna, come riporta Il Corriere.

Mario è descritto come un uomo che lavorava tantissimo, fidanzato con l’Arma e con la passione per la divisa. Rosa Maria, 28 anni, laureata a Napoli in Farmacia, aveva lasciato tutto per l’amore della sua vita e si era trasferita a Roma dove aveva trovato lavoro.

“Il sogno è finito, non so se riuscirò mai a risollevarla, credo di non avere abbastanza forza”, commenta il padre della ragazza. Attorno a lei, ci sono anche gli amici del marito, gli stessi che il 13 giugno, il giorno delle nozze, formarono il picchetto d’onore nella chiesa di Santa Maria del Pozzo a Somma Vesuviana, dove i due si erano sposati. “Lui era la mia gioia, era il mio tutto”, dice Rosa Maria alla fine della messa serale officiata nella chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini, proprio di fronte alla caserma, da don William Barker, amico caro del vicebrigadiere Cerciello Rega. “Me l’hanno ucciso. In una notte, dopo tanti sacrifici, me l’hanno portato via. Non è giusto. Senza di lui, io non ce la faccio”, ripete Rosa Maria.

Fonte: Corriere

Pubblicato da
Chiara Feleppa

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