Alex, confisca e multa da 65mila euro: ma insistono e sono pronti a tornare in mare

La Guardia di Finanza ha contestato al veliero Alex della Ong Mediterranea una seconda violazione del Decreto sicurezza bis, costata all’imbarcazione sia la confisca che una multa da 65mila euro. 

Alex confisca e multa da 65mila euro - Leggilo

La nave Alex della Ong Mediterranea avrebbe violato due volte una norma del Decreto sicurezza bis, entrando accidentalmente in acque territoriali venerdì mattina prima dell’ingresso voluto per approdare nel porto. Una violazione le cui conseguenze costano 65mila euro di multa, oltre che il sequestro amministrativo e la confisca del veliero. In forza delle duplice violazione, infatti, le sanzioni sono risultate più pesanti di quelle preventivate. A darne notizia la stessa Ong italiana con dei post di questa mattina condivisi sul profilo Twitter:

Poi ancora: Se pensano di fermare così Mediterranea si illudono di grosso stiamo già preparando i ricorsi e con il sostegno di tutti voi torneremo presto in mare”.

Fa eco l’armatore di Mediterranea Alessandro Metz che, ai microfoni di Radio Capital, ha parlato della volontà di arrivare ad un processo per verificare sia la sua posizione che quello del Ministro dell’Interno. “Vive perennemente in campagna elettorale, dove si può dire qualsiasi cosa, tanto nessuno ti chiede mai conto. Andiamo in un luogo in cui si possa verificare fino in fondo se quello che afferma è giusto o meno. Non sono uno scafista, né un trafficante”, ha affermato Metz, invitando Salvini a presentarsi a processo per verificare se ciò che dice è realmente giusto o no. “Nonostante si parli sempre del consenso al Vicepremier, alla linea dura, alla Lega ed ai porti chiusi, nel momento del bisogno e di maggiore repressione c’è una risposta enorme di migliaia di persone a nostro sostegno”, ha concluso il portavoce. 

Presto in mare dunque, ma Matteo Salvini frena gli entusiasmi. Infatti, informa Rainews,  la Lega ha presentato un emendamento al Decreto sicurezza bis per aumentare ancora di più le sanzioni e le multe da un minimo di 150mila euro, a un massimo di un milione di euro. L’emendamento, presentato alla Camera, è stato firmato da Igor Iezzi, capogruppo del Carroccio in commissione Affari Costituzionali. Attualmente, le cifre a carico delle navi che violano il divieto di ingresso nei porti italiani sono molto più basse e vanno dai 1 0mila euro ad un massimo di 50 mila. Le sanzioni, ribadisce ancora Metz in radio, non fermeranno la voglia di salvare vite umane, che valgono più di un milione di euro.

Fonte: Mediterranea Saving Humans Twitter, Radio Capital, Rai news

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