Gisele, i genitori non la vogliono: l’infermiera la prende con sé

Gisele è nata con gravi problemi di salute e senza nessuno che le facesse visita per mesi in ospedale. Per fortuna, i suoi occhi hanno incontrato quelli di Liz Smith, un’infermiera che lavorava nell’ospedale in cui era ricoverata Gisele. La donna l’ha presa in affido e le ha cambiato la vita.

Gisele incontra Liz, la donna che le ha cambiato la vita - leggilo

Quando una bimba nasce da sola e con gravi problemi di salute a causa della tossicodipendenza della madre, quante possibilità ha di sopravvivere alla vita? Probabilmente 0. Per fortuna Gisele ha incontrato una grande donna che ha deciso di adottarla e di essere la sua mamma.

Nata prematura e con gravissimi problemi di salute a cusa dei terribili errori commessi dalla madre biologica, la piccola neonata è rimasta in ospedale per mesi, senza nemmeno una visita da parte di un parente. Proprio quando sembrava destinata ad un’esistenza triste e priva di prospettive, è li che la vita ha deciso di farle un regalo. Quel regalo ha un nome e un cognome: Liz Smith.

Il primo incontro fra le due è nato per caso nell’Ospedale Franciscan Children’s hospital di Brighton, nel Massachusetts, dove la bimba era stata trasferita per delle cure dai servizi sociali che l’avevano in affidamento da quando aveva tre mesi. Quando Liz, infermiera, ha visto la piccola Gisele ha subito pensato di adottarla, come riportato dalla CNN: il suo sogno di diventare mamma stava per diventare realtà. “Quando l’ho incontrata ho capito che c’era qualcosa in quegli occhioni blu e che dovevo accudirla”, racconta Liz. La donna le ha fatto visita tutti i giorni, fino a quando la piccola è stata dimessa e assegnata dai Giudici a Liz.

Per circa un anno e mezzo, gli assistenti sociali hanno cercato di rintracciare i genitori biologici della piccola, che hanno ancora importanti problemi di droga. Così, dopo anni di affetto e amore, le due ora sono mamma e figlia e condividono anche il cognome, Smith.

Fonte: Cnn

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