%26%238220%3BLa+bambina+non+respirava+pi%C3%B9.+Da+lontano+sentivo+le+grida+della+madre%26%238221%3B
leggiloorg
/2018/07/16/la-bambina-non-respirava-piu-da-lontano-sentivo-le-grida-della-madre/amp/
Persone

“La bambina non respirava più. Da lontano sentivo le grida della madre”

Un’altra tragedia, una scena simile a quella accaduta alla 13 enne Sara Francesca Basso, morta a Sperlonga, in una piscina di hotel, per annegamento. E’ accaduto a Gallipoli, in un parco acquatico, lo Splash, giovedì.
Mario Vecchio, giornalista, si è trovato lì nei momenti più critici e e ha raccontato quanto accaduto. Verso le 15.30, una bambina di soli 4 anni è sparita sotto il pelo dell’acqua di una delle piscine della struttura senza riuscire a riemergere, come riportato da Lecce News 24.

La fortuna della bambina, originaria di Palmariggi, è stata che il bagnino, Lorenzo De Lorenzis, l’ha vista ha capito subito che qualcosa non andava, si è precipitato nella piscina e ha ripescato la bambina. Immediata la chiamata al 118.«Quando il bagnino ha lanciato l’allarme, io ho subito chiesto per radio l’intervento del nostro servizio medico – ha raccontato  Mario Vecchio, come riportato da Corriere Salentino mi sono precipitato anche io. Insieme a me, fortunatamente, è anche arrivato un medico che si trovava in quel momento vicino alla piscina, Monia Signore, che lavora nel reparto di ginecologia a Galatina. La dottoressa le ha praticato un massaggio cardiaco e io la respirazione bocca a bocca. Siamo andati avanti, disperati, per dei lunghi minuti. Finalmente poi la piccola ha ripreso conoscenza e ha vomitato, acqua e cibo. Poi è arrivato il personale del 118 a cui abbiamo affidato la piccola, che sembrava essersi un po’ ripresa fortunatamente. Da lontano sentivo le grida della madre, tenuta lontana per permettere ai soccorritori di lavorare».

La piccola è stata portata in ospedale a Gallipoli per gli accertamenti di rito. Le sue condizione sono discrete. Quando si è svegliata ha detto di ricordare tutto. Una grande paura, un pericolo reale sventato con sangue freddo e tempismo, anche se dopo, pensando a quanto prossimi si è giunti alla tragedia l’emozione è fortissima, quell’emozione che nei momenti pià concitati si è dovuta tenere a freno per tentare di fare la scelta migliore.
«Ho perso 20 anni di vita ma sono felice – ha osservato Mario Vecchio – prima che portassero via la bambina la gente ha applaudito. Io sono entrato in ambulanza e le ho dato un bacio. Non sono riuscito a trattenere le lacrime».

Fonti: Lecce News 24, Corriere Salentino

Pubblicato da
Redazione

Ultimi articoli

  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

5 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

10 mesi ago
  • Casi

Denise Pipitone potrebbe essere a Roma, in un campo Rom

Una nuova pista questa volta molto promettente. Si riaccendono le speranze di ritrovare Denise Pipitone…

1 anno ago
  • Cronaca

Palermo, 13enne va in arresto cardiaco mentre è a scuola

Un ragazzino di appena 13 anni è andato in arresto cardiaco mentre si trovava a…

1 anno ago
  • Cronaca

Trapani, il direttore della banca fa sparire 400 mila euro dal conto di una disabile

Il direttore di una banca ha fatto sparire 400mila euro dal conto corrente di una…

1 anno ago
  • News Mondo

Alice muore a 6 mesi e nessuno sa perché: qualcuno sta mentendo

Non c'è stato nulla da fare per la piccola Alice. La piccola, dopo aver lottato…

1 anno ago