Mattia Renis, 22 anni: la sua vita finisce in Germania

Mattia Renis, di 22 anni, un giovane di Monteroni, è morto in un pauroso incidente stradale. Nello schianto hanno perso la vita tre persone. Proprio da pochi giorni, il ragazzo si era trasferito col padre in Germania per motivi di lavoro. E da poco aveva cominciato a svolgere le mansioni di operaio edile presso un’impresa della zona. Il ragazzo tornava dal lavoro. Aveva addosso ancora gli indumenti del mestiere e si trovava a bordo di un’auto aziendale, una Volvo, insieme ad altri quattro operai di diversa nazionalità, come riportato da Il Messaggero.

L’incidente si è verificato venerdì pomeriggio, intorno alle 15, all’altezza di Marbach, città del distretto di Stoccarda in Germania lungo la Bundesstraße 27, una strada federale a lunga percorrenzA,  in direzione della città di Fulda.

La ricostruzione della convulsa dinamica è al vaglio della polizia e delle autorità tedesche che hanno aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Tre i veicoli coinvolti nella drammatica carambola.

Secondo una prima ipotesi, a causare la tragedia sarebbe stata una Opel Agila, guidata da una donna incinta, una 30enne del posto, che durante un azzardato tentativo di sorpasso ha tamponato l’auto su cui viaggiava il giovane salentino.

A seguito dell’urto, la Volvo ha sbattuto contro il guardrail per poi finire nell’altra corsia, proprio mentre sopraggiungeva una Volkswagen Passat station wagon, guidata da un tedesco di 36 anni. L’uomo che era alla guida non è riuscito a frenare in tempo. E la vettura ha centrato in pieno, come un razzo, la parte posteriore destra del mezzo aziendale. Un impatto micidiale che ha squarciato l’abitacolo e non ha lasciato scampo ai tre che sedevano sui sedili di dietro. E tra questi c’era anche il 22enne di Monteroni.

Per Mattia Renis e per altri due colleghi di 42 e 53 anni non c’è stato nulla da fare. Chi era al volante della Volvo e l’altro passeggero che si trovava sul sedile accanto sono rimasti gravemente feriti e sono stati condotti in ospedale con un elicottero del servizio di soccorso ed emergenza. La violenza dello schianto ha ridotto la vettura aziendale in un ammasso di lamiere contorte. E per estrarre i corpi si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Una scena da brividi al cospetto dei soccorritori. Feriti anche i conducenti di nazionalità tedesca, la donna di 30 anni e l’uomo di 36, delle altre due auto coinvolte nel tragico incidente. È toccato poi al padre della giovanissima vittima, anche lui in Germania per lavoro, dare la tremenda notizia al resto della famiglia che vive a Monteroni.
Nel corso dei prossimi giorni, dopo il nullaosta delle autorità tedesche, la salma dello sfortunato ragazzo potrà tornare in Italia per l’ultima volta. L’ultimo viaggio per il 22enne che ha lasciato la sua terra e la sua casa per il lavoro. E che in maniera assurda è andato incontro al peggiore destino.

Fonte: Il Messaggero
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