Terremoto: una scossa all’alba davanti alle coste abruzzesi

(websource/archivio)

Una scossa di terremoto, di magnitudo 3.1 e a una profondità di dieci chilometri, è stata registrata alle 4.22 in mare, nel Medio Adriatico, come riportato da Centro meteo Italiano. Il sisma davanti alle coste abruzzesi e molisane, non nuove a questo tipo di fenomeni. I comuni più densamente popolati più vicini all’epicentro sono San Severo, nel foggiano, e Pescara. Non si registrano naturalmente danni a persone o cose.

Dunque, in Italia la terra continua a tremare. Lo scorso nove dicembre, una scossa di terremoto di magnitudo 3 è stata percepita nel cuneese, con molta preoccupazione tra la popolazione. Nessun danno, vista l’entità, a persone o cose. L’epicentro del sisma ad appena 4 km da Caramagna Piemonte e Racconigi, a una profondità di 42 km. Si tratta di una zona molto densamente popolata, infatti sono nove i comuni che si trovano entro i dieci chilometri dell’epicentro. Le città più popolose vicine all’epicentro sono invece Moncalieri, a 28 km, e Torino a 36 km.

Una scossa di magnitudo 2.9 è stata avvertita il sei dicembre a mezzogiorno a Norcia, epicentro della più violenta delle scosse che ha colpito l’Italia centrale, quella di 6.5 registrata il 30 ottobre 2016. L’epicentro a un chilometro dalla cittadina umbra, mentre l’ipocentro è a dieci chilometri di profondità. La scossa è stata sentita distintamente anche nei vicini comuni di Cascia, Preci e Castelsantangelo sul Nera.

Fonte: Centro Meteo Italiano

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