Roma, addio Alessio e Simone, morti sulla Nomentana. Non avevano ancora 22 anni

Fonte Nuova ha dato l’ultimo saluto ad Alessio e Simone, i due cugini rimasti vittime dell’incidente avvenuto sulla Nomentana.

Cinque giovanissimi hanno perso la vita sulla Nomentana: avevano tutti tra i 17 e i 21 anni. Erano di ritorno da una festa di compleanno.

Incidente Nomentana funerali Alessio e Simone
I cugini Alessio e Simone/ archivio web-Leggilo

 

I funerali di Alessio Guerrieri e Simone Ramazzotti si sono svolti nella chiesa di Gesù Maestro a Tor Lupara, in provincia di Roma. I due giovani erano cugini e fin da piccoli erano inseparabili. A breve avrebbero spento entrambi 22 candeline. Purtroppo la loro corsa si è fermata prima: si è fermata sulla strada Nomentana, a Fonte Nuova quando la Fiat su cui stavano viaggiando si è prima schiantata e poi ribaltata più volte sull’asfalto. I ragazzi  stavano tornando dalla festa di compleanno della 17enne Flavia Troisi, anch’ella deceduta nel medesimo sinistro.

Le indagini della magistratura

Incidente Nomentana Alessio e Simone
I funerali di Alessio e Simone/ archivio web-Leggilo

Ha celebrato la funzione Don Luigi, che conosceva Alessio e Simone sin da quando erano piccoli. La chiesa gremitissima, a sottolineare il dolore e la vicinanza di tutta la comunità. Amici e conoscenti si sono stretti attorno al dolore delle due famiglie. Alessio Guerrieri e Simone Ramazzotti sono cresciuti insieme. Erano cugini, figli di due sorelle e hanno condiviso molto durante la loro breve esistenza: amicizie, vacanze, amore per il calcio. Attivi entrambi nelle squadre del Fonte Nuova prima  e del Tor Lupara poi. Al dolore delle loro famiglie e di chi li frequentava si aggiunge la vicenda giudiziaria. Su dinamica, cause e responsabilità del tragico incidente sta indagando la magistratura di Tivoli. Molto si è detto: della velocità molto sostenuta cui viaggiavano i 6 ragazzi all’interno della Fiat 500 omologata per quattro, della possibilità non esclusa di un guasto alla vettura, del fatto che i ragazzi non avevano bevuto quella sera. Un testimone oculare ha raccontato che i ragazzi stavano facendo il gioco della Formula uno. Ora si attendono i riscontri della magistratura per fare chiarezza sulle dinamiche che hanno portato a questa tragedia. Intanto, in memoria di tutte le cinque giovanissime vittime della Nomentana, è  stata organizzata una fiaccolata che attraverserà le vie principali di Fonte Nuova e a cui parteciperà anche il sindaco.

 

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