Zanzare e mosche addio con questo rimedio che non ti aspetti

Tra gli insetti più fastidiosi esistenti in natura, non possiamo non parlare delle mosche e delle zanzare. Ecco come combatterle.

Il mese di settembre vede la sua conclusione, la stagione autunnale è ufficialmente iniziata e le temperature si sono abbassate drasticamente. In seguito alle attuali condizioni climatiche, gli ultimi esemplari di mosche e zanzare si nascondono nelle nostre case per sopravvivere al gelo invernale. Per questo motivo, spesso ci troviamo di fronte ad una vera invasione che – a lungo andare – si trasforma in un fastidio, soprattutto in riferimento alle pruriginose punture.

Zanzare e mosche, uno studio consente di contrastare il disagio (Adnkronos)
Zanzare e mosche, uno studio consente di contrastare il disagio (Adnkronos)

I prossimi mesi vedranno la loro estinzione, dobbiamo quindi resistere ancora qualche settimana. Nel frattempo, è bene conoscere qualche trucchetto che vi permetterà di combattere il disagio apportato da mosche e zanzare. In particolare, esiste uno studio grazie al quale si potranno sperimentare nuovi metodi. Approfondiamo insieme l’argomento nel prossimo paragrafo.

Zanzare e mosche, è possibile contrastarle?

I metodi più conosciuti contro zanzare, mosche ed insetti in generale – si riassumono in citronella, calendula e spray anti-zanzare. Le prima due si trovano spesso sotto forma di candele, il cui profumo allontana la maggior parte delle specie di insetto. Si tratta di rimedi efficaci, che tuttavia presentano un odore molto forte e talvolta addirittura fastidioso. Eppure, gli studiosi hanno scoperto il vero tallone d’Achille della zanzare. Vediamo insieme i dettagli.

Olio essenziale di eucalipto, alleato perfetto contro le zanzare (Giardinaggio.org)
Olio essenziale di eucalipto, alleato perfetto contro le zanzare (Giardinaggio.org)

Com’è possibile che una creaturina così fragile riesca a penetrare l’epidermide umana? La risposta è semplice: nel momento in cui la zanzara si appresta a rubarci un po’ di sangue, il pungiglione si irrigidisce come un ago sottile ed in questo modo raggiunge i capillari. Gli studiosi stanno cercando di capire come evitare che il pungiglione della zanzara si irrigidisca, impedendo loro fondamentalmente di penetrare la pelle.

A quanto pare, esistono due sostanze che ci permettono proprio di perseguire questo scopo: parliamo dell’olio essenziale di eucalipto e citronella. Essendo due sostanza dalla profumazione forte e odiate dalle zanzare, se applicate sulla pelle rendono difficile l’irrigidimento del pungiglione dell’insetto. Questa potrebbe essere la base per diversi studi futuri, volti proprio a prevenire ogni tipo di puntura.

 

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