Stanchezza e mal di testa? Potresti avere questa grave carenza

Soffri spesso di mal di testa, stanchezza e spossatezza? Potrebbe derivare da un’importantissima carenza. Scopriamo insieme quale.

Quando parliamo di stanchezza, spossatezza e mal di testa risulta difficile associare tale sintomatologia ad un unica causa. Sono diverse le origini che possono provocare questi disturbi, dallo stress alle carenze vitaminiche, ma anche condizioni ambientali oppure malattie più o meno gravi. A fronte di questo, per capire come contrastarli, occorre fare un’attenta analisi del proprio stile di vita, in modo da focalizzare il motivo scatenante.

Stanchezza e mal di testa? Potrebbe essere per questo motivo (Pexels)
Stanchezza e mal di testa? Potrebbe essere per questo motivo (Pexels)

Ad esempio, la stanchezza potrebbe derivare da una carenza vitaminica oppure da una dieta eccessivamente limitante, mentre il mal di testa potrebbe insorgere in situazioni di stress oppure ansia lavorativa. Eppure, esiste un’ulteriore motivazione, paradossalmente molto più ovvia: il corretto consumo giornaliero di acqua.

Acqua e mal di testa, esiste una correlazione?

Assumere la giusta dose giornaliera di acqua è importantissimo, quasi più importante dell’alimentazione stessa. Il nostro corpo infatti è costituito per lo più d’acqua e – per funzionare correttamente – necessita di un’idratazione continua. Per chi segue uno stile di vita sedentario, si consiglia il consumo di 1,5/2l di acqua al giorno, mentre per chi pratica sport si può arrivare addirittura a 3l. Nelle stagioni calde poi, il consumo va aumentato ulteriormente in modo da sopperire ai liquidi persi in fase di sudorazione.

Bere acqua per contrastare la stanchezza (Pexels)
Bere acqua per contrastare la stanchezza (Pexels)

Badate bene: consumare poca acqua comporta ad un malessere generale dell’organismo, il quale fatica a funzionare come dovrebbe. Nella fase di idratazione, oltre a nutrire le nostre cellule, l’acqua ci permette anche di depurare l’organismo dalle tossine assunte nel corso della giornata. Per questo motivo, limitarne l’assunzione può provocare forti emicranie, mal di testa, spossatezza, stanchezza, alterazione dei battiti cardiaci, vertigini e mancanza di equilibrio, ma anche svenimenti, cistite e problemi renali.

Provate ad immaginare una macchina al quale viene tolto l’olio motore, probabilmente in fase di accensione ogni meccanismo si autodistruggerà e non funzionerà correttamente. Il nostro corpo è una macchina perfetta, che tuttavia ha bisogno di acqua e sostanze nutritive per funzionare correttamente. L’organismo resiste appena 72 ore senza l’acqua, per questo motivo è importantissimo accertarsi di dare al nostro corpo la giusta quantità giornaliera.

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