Risparmiare: come farlo cucinando bene!

Non tutti sanno che esistono dei trucchi per cucinare bene facendo attenzione al risparmio di luce e gas in cucina. Ecco quali sono gli accorgimenti da prendere.

Cucinare risparmiando
Cucinare risparmiando
(@amysangel88)

L’aumento delle bollette gas e luce ha purtroppo colpito l’economia domestica di molte famiglie italiane. Anche in cucina dobbiamo imparare a cambiare le nostre abitudini per cercare di risparmiare.

È fondamentale prestare molta attenzione agli elettrodomestici che utilizziamo per cucinare le nostre pietanze soprattutto quelle più elaborate e appetitose che richiedono più tempo e tecnica.

Scegliere delle padelle e pentole fatti in determinati materiali può aiutarci a risparmiare oltre a poter cucinare dei cibi in modo più sano. Proprio perché a seconda del materiale con cui sono fatte le nostre pentole e padelle il cibo reagisce in modo diverso alla cottura.

La scelta di un determinato materiale può trarci in inganno e far lievitare le nostre bollette. Ecco perché è fondamentale conoscere a fondo i pro e i contro dei materiali con cui sono fatti i nostri strumenti di cottura.

Mangiare bene e ridurre l’eccessivo consumo di gas ed elettricità in cucina

Il materiale delle pentole
Il materiale delle pentole
(@serafinozani_official)

Senza rinunciare a mangiare bene e sano ma facendo attenzione ai materiali con cui sono fatti i nostri strumenti di cottura si può risparmiare cucinando, evitando salate bollette di luce o gas.

In cucina ci sono svariati materiali con cui sono fabbricate le pentole, come ferro, ghisa, alluminio, stagno, acciaio inox. Quando si cucina, ogni alimento subisce una diversa reazione a seconda del materiale con cui entra in contatto per la sua cottura.

A volte certi materiali con cui sono fatte le nostre padelle o pentole prolungano la cottura degli alimenti aumentando il consumo di energia. A volte invece alcuni materiali diminuiscono il tempo di cottura. Vediamo insieme quali sono i materiali più adatti a seconda dell’alimento che si cucina.

Un grande spreco di elettricità lo porta il ferro visto che le pentole e padelle fatte con questo materiale impiegano molto più tempo a riscaldarsi con un maggiore dispendio di gas ed elettricità.

Utensili a base di stagno sono consigliati per cucinare alimenti come legumi, pesce, carni grasse e cibi acidi. Sono comunque delle padelle o pentole non proprio economiche.

I contenitori in alluminio rivestiti anche in ceramica sono ottimi per cucinare senza utilizzare troppi condimenti. Sono comunque dei validi conduttori di calore.

La ghisa è ottima se vogliamo risparmiare sul gas e l’elettricità. Un materiale adatto sia per le cotture brevi che lunghe. Trattiene molto il calore quindi anche spegnendo la fiamma la cottura continua.

Se si vuole cucinare a base di acqua come le zuppe o la pasta è preferibile utilizzare utensili di acciaio inox. Per alimenti asciutti non è consigliato, anzi si rischia di bruciarli.

Da evitare assolutamente, perché potrebbero essere dannose alla salute, sono le padelle e pentole smaltate.

 

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