Banane: ecco come non farle rovinare velocemente

La banane sono un gustosissimo gusto tropicale, che però si danneggia abbastanza velocemente. Ecco come mantenerle più a lungo.

Banane: ecco come mantenerle più a lungo (Web)
Banane: ecco come mantenerle più a lungo (Web)

La banana è un frutto asiatico di origini indiane, incredibilmente benefico per la nostra salute, in quanto contiene una serie di sostanze nutritive per il nostro organismo. Prima di tutto, è ricca di potassio e zuccheri capaci di infondervi una dose sostanziosa di energia; in secondo luogo, dato che il 12% del frutto è costituito da amido, permette di avvertire subito il senso di sazietà, favorendo il dimagrimento. Da qualche anno – a seguito di alcuni studi – è stata definita addirittura anticancerogena, antidepressiva, capace di stimolare l’organismo nello smaltimento dei grassi e delle tossine.

Una ricetta perfetta – se volete assumere una bomba di salute per il vostro cuore – consiste nel preparare un frullato con due banane, una tazza di yogurt magro, due cucchiai di miele e mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia. Insomma, un frutto esotico e decisamente prezioso per la nostra salute, ma che cela un piccolissimo difetto: si danneggia molto velocemente. Ecco come fare per mantenerle più a lungo.

Banane: ecco come mantenerle in modo efficace

Prima di tutto, badate bene alla tipologia di banane che acquistate: se ad esempio notate sulla buccia qualche macchiolina marrone, probabilmente il frutto è già maturo e – di conseguenza – non durerà ancora per molto. Propendete per l’acquisto di banane la cui buccia abbia un sottotono verdognolo (non eccessivamente), in modo da poterle sostanzialmente farle maturare a casa. Una seconda accortezza da seguire consiste nel comprare l’intero casco di banana (non i frutti singoli). Perché? Il motivo è molto semplice: per mantenerle più efficacemente, potete rivestire di alluminio l’apice del casco (il punto di congiunzione), in modo che l’aria non entri nel frutto.

Inoltre, per agire in modo ancora più minuzioso, potete adagiarle su un piano di plastica rialzato e rivestito di carta assorbente. L’obiettivo è sempre lo stesso: evitare che la banana assorba l’umidità, principale fattore del danneggiamento e della maturazione repentina. Infine, se la banana sta per danneggiarsi definitamente, potete congelarla ed utilizzarla per la realizzazione di gelati e frullati.

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