Ezio Greggio insulta un fan critico sul film ‘Lockdown all’italiana’

Ezio Greggio difende il film di Vanzina su Twitter e insulta un follower. Il botta e risposta: “Sembri una rotolata di vitello”

L’ultimo 15 ottobre è uscita al cinema l’ennesima commedia di Enrico Vanzina, con il suggestivo nome di ‘Lockdown all’italiana’. Ma anche prima di uscire, il film aveva attirato tante critiche ed era immerso nelle polemiche. L’argomento è delicato, e ci si muove sul filo di un rasoio: sarà davvero che la storia di questi personaggi che hanno vissuto il lockdown farà ridere? Scoppieremo ugualmente dalle risate per le banalità e le volgarità a cui siamo abituati in questi film, anche con il ricordo di quel che abbiamo vissuto, di quel che ha cambiato il mondo, di quel che forse vivremo ancora? Chissà. Forse Vanzina è fuori tempo. Che sia di cattivo gusto non avrei più di tanto dubbio.

Fatto è che l’annuncio di Medusa Film sui social è stato accolto con molte critiche. E si vedranno i riscontri in sala. Il film è proprio brutto. Le battute sono di una tristezza infinita. Intanto Mymovies non gli assegna più di due stelle. Non è un film per il quale uno dovrebbe bardarsi, sanificarsi e andare al cinema, ecco. Nel cast, oltre ad Ezio Greggio, ci sono Martina Stella, Ricky Memphis e Paola Mariscotti. Il tutto si svolge in uno scenario domestico, tipico da lockdown.

In mezzo a tutte le critiche, ecco che il conduttore di Striscia la notizia Ezio Greggio si è scambiato via Twitter con un utente un botta e risposta forse degno del film che ha girato. La discussione è nata da un una foto caricata da Greggio sul suo profilo, in cui annuncia l’uscita del film. Nello scatto, oltre a Greggio e al regista, anche la collega di set Paola Minaccioni. “Io con Paola ed Enrico Vanzina regista di LOCKDOWN ALL’ITALIANA una bella commedia al cinema in questi giorni. Grazie a tutti gli amici che lo hanno già visto e mi hanno scritto dei bellissimi complimenti“, ha twittato. Ma non è stato ben accolto da un utente, che ha risposto: “Ti avrebbero fatto i complimenti? ahahah ma chi? Gli amichetti invisibili del tuo mondo fantastico?”, si legge sotto al tweet. “Sei cotto Ezio…non fai più ridere da 30 anni…incastrato in un ruolo dal quale non puoi più uscire perché semplicemente non sai fare altro“, continua. Il commento è stato poi nascosto, ma sarà stato letto da Greggio che ha risposto all’altezza: “A giudicare dalla tua foto profilo in cui sembri una rotolata di vitello, sei tu che sembri cotto. Ciao fake, chiuso in un fornello: fatti mettere ancora un po’ di margarina perché la tua pelle sembra quella di un tacchino spiumato”. È stata la notevole reazione del conduttore.

Sul film, il direttore Vanzina ha detto la sua, e lo ha difeso dicendo che è un film “per non dimenticare”. Come se avessimo bisogno di una combriccola di pagliacci da baraccone per non dimenticare. Sarebbe bello invece, di questi tempi, guardare una di quelle commedie che ti fanno ridere fino a dimenticare, mente ti inondano di una cultura che oggi sogniamo appena. Ma per questo c’è Mario Monicelli e l’Armata Brancaleone. Se proprio vogliamo ridere delle pandemie.

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