Coronavirus, i ricoveri raddoppiano in poche ore, torna la paura in tutta Europa

I contagi di Coronavirus tornano a salire in tutta Europa e in alcuni Paesi non si escludono nuove restrizioni e un nuovo lockdown.

 

Pensavamo di esserci lasciati il peggio alle spalle ma purtroppo non siamo ancora fuori dall’incubo del Coronavirus. I contagi tornano a salire in tutta Europa. In Italia – secondo i dati del Ministero della Salute – i nuovi positivi oggi sono stati 1907: + 1044 rispetto a ieri. In aumento anche i pazienti ricoverati: 2387,  39 rispetto a ieri. Anche negli altri paesi europei la situazione sembra aggravarsi.  La presidente della comunità di Madrid, Isabel Diaz Ayuso – riporta Il Sole24Ore – ha già annunciato limitazioni alla mobilità anche se, per il momento, cerca di tenere duro e non vuole dichiarare lo stato di allarme. Tuttavia sono già stati chiusi i parchi e limitati gli ingressi e le uscite in 37 zone della metropoli. L’Olanda, invece, ha registrato quasi 2mila nuovi casi di Covid in un solo giorno, secondo quanto dichiarato dal primo ministro Mark Rutte in conferenza stampa. E ben 288 sono stati – soltanto oggi – i nuovi ricoveri: un record che non si registrava dalla metà di giugno. nelle ultime due settimane i ricoveri sono più che raddoppiati. Non sfugge al virus neppure la lontana e fredda Islanda che ha visto crescere i contagi da lunedì nella capitale Reykjavik. La scelta è stata immediata: chiudere  bar e ristoranti per almeno quattro giorni in modo da evitare una nuova ondata.

Ma la situazione più allarmante è quella che sta vivendo la Gran Bretagna. L’indice di contagio è di 1,1, di poco sopra la soglia di allarme, ma si teme possa salire ancora. Solo negli ultimi 8 giorni i ricoveri per Covid sono raddoppiati e si teme davvero il peggio. Come riferisce Askanews  non si esclude un nuovo lockdown anche se, almeno per il momento, viene considerato una “estrema ratio”. Tuttavia il  sono già state imposte nuove restrizioni dal Segretario alla Salute britannico. Le persone potranno frequentare soltanto i propri familiari e i propri congiunti, nei pub e nei ristoranti sarà consentito solo il servizio al tavolo e verranno introdotte restrizioni sull’orario di chiusura notturna. Il politico ha specificato che il virus sta accelerando e non aumentano solo i casi ma anche le persone che finiscono in ospedale. Nelle regioni Nordest dell’Inghilterra e nelle aree metropolitane di Manchester e Birmingam, invece, già da ieri è stato predisposto un secondo lockdown: i locali dovranno chiudere non oltre le ore 22 e si raccomanda di utilizzare il meno possibile i mezzi pubblici. Si spera che la misura non debba essere estesa anche al resto del Paese

 

 

 

Samanta Airoldi

Fonte: Il Sole24Ore, Askanews, Ministero della Salute

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