Coronavirus, 2937 contagiati, 727 morti in un giorno. “Speriamo di andare in vacanza, quest’estate”

Il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha dichiarato di augurarsi che la prossima estate potremo fare le nostre consuete vacanze. Il percorso è ancora lungo, lo confermano i dati della Protezione Civile.

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Al 31 marzo – riportava Il Corriere della Sera – i contagi di Coronavirus in Italia hanno superato, e di gran lunga, le 105.000 unità. E specificava che, fino a tale data, sono decedute più di 12.000 persone nel nostro Paese.

Oggi i dati diffusi dalla Protezione Civile parlano di 1018 guariti nelle ultime ore, per un totale di 16847. I contagi da ieri sono aumentati di 2937 unità. I decessi sono stati 727 per un totale di 13.155 vittime. In Italia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, 110.574 casi persone hanno contratto il virus.I pazienti ricoverati con sintomi sono 28.403; 4.035 sono in terapia intensiva altre 48.134 persone sono in isolamento domiciliare fiduciario.

Il trend nei giorni scorsi a Milano pareva scendere. Ma i numeri sono tutt’altro che confortanti. La domanda “quando tutto questo finirà?” martella ormai nella testa di tutti gli italiani da settimane. E nessuno, per il momento, può darci una risposta certa. Come ha sostenuto il professor Andrea Crisaldi, virologo di fama mondiale, si può stimare, approsimativamente, un periodo di 4 mesi per dirci fuori dall’emergenza del Coronavirus. E le preoccupazioni, oltreché, ovviamente, per la salute nostra e dei nostri cari, sono rivolte anche alla situazione economica. Sia individuale sia del Paese. Infatti la scorsa settimana l’istituto finanziario Goldman Sachs , in base ad analisi economiche, prevedeva un crollo del Pil italiano dell’11,6% nel 2020. E non è detto che la percentuale non possa ancora salire.

 

Dal mondo della Politica c’è chi prova a dare rassicurazioni. Durante la puntata del 31 marzo della trasmissione Di Martedì, condotta da Giovanni Floris  su La7, è intervenuta il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. La numero uno del Viminale ha specificato che le forti misure restrittive sono servite a salvare milioni di vite. E ha ribadito l’importanza di non abbassare la guardia e rispettare le misure di contenimento. Poi si è lasciata andare al cauto augurio che tutti noi, la prossima estate, potremo andare in vacanza. Queste le parole di Lamorgese: “Non dobbiamo cedere ed essere fermi nel rispettare le prescrizioni. Certamente, dopo Pasqua, entro aprile, vedremo i dati come andranno e verranno prese delle decisioni a livello di comitato tecnico e di Governo. Mi auguro che per l’estate potremo andare in vacanza”. Il Ministro dell’Interno ha poi aggiunto che questo periodo buio deve insegnarci a rivedere i nostri stili di vita. Per il Ministro Lamorgese, dunque, se rispetteremo le regole e non cederemo alla tentazione di colpi di testa, entro l’estate potremo forse ritornare alla normalità. Sempre con cautela s’intende.

Nel frattempo sta facendo molto discutere la recente decisione del Viminale di approvare le passeggiate fuori casa dei bambini accompagnati da un  genitore. C’è, infatti, chi ritiene possa rappresentare un grosso rischio e portare ad una nuova crescita dei contagi del Covid 19. Il Ministro Lamorgese – riferisce Il Sole 24Ore – in una circolare del 31 marzo ha stabilito che sono ammesse le passeggiate con i bambini in quanto possono essere considerate alla stregua delle attività motorie. Tuttavia ci sono dei requisiti specifici da rispettare. In primo luogo deve trattarsi di figli minorenni. In secondo luogo i bambini o ragazzini dovranno essere accompagnati da un solo genitore. Si dovrà restare nei pressi della propria abitazione e, infine, si dovrà mantenere sempre la distanza di sicurezza di 1 metro.

Fonte: Protezione Civile, La7, Il Sole 24Ore, Corriere della Sera

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