Coronavirus: 403 contagi in Lombardia, a Lodi 17 pazienti in terapia intensiva

Dopo 17 pazienti affetti da Coronavirus finiti in terapia intensiva a Lodi, il Governatore della Lombardia, Attilio Fontana, invita a concentrarsi di più sulle problematiche legate a questa emergenza.

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Ha fatto molto discutere il video postato su Facebook dal Governatore della Lombardia, il leghista Attilio Fontana. Fontana si mostrava con il volto coperto da una mascherina all’interno del suo studio. In molti hanno interpretato questo come un segnale di allarmismo del tutto fuori luogo soprattutto perché, a detta di molti virologi come la dottoressa Maria Rita Gismondo, non vi è necessità di indossare la mascherina se non si è infetti. In più  secondo alcuni – il fatto che un esponente politico si sia mostrato con il volto coperto rischia di incrementare psicosi e ansia tra la popolazione. Addirittura c’è chi ha deriso il Governatore Fontana come il giornalista Andrea Scanzi che – durante un intevento a Otto e Mezzo su La7 – ha detto: “Fontana con quella mascherina sembrava Fantozzi”.

Qualche ora dopo il presidente Attilio Fontana è intervenuto durante la trasmissione L’Aria che Tira – condotta dalla giornalista Myrta Merlino sempre su La7 – per parlare ancora dell’emergenza Coronavirus. Emergenza non tanto legata alla pericolosità del Covid 19 che – ribadisce Fontana – è poco più di un’influenza. Ma, piuttosto, alla gestione ospedaliera dello stesso. Infatti se nel 90% dei casi basta stare in quarantena e si gestisce come una normalissima influenza, c’è un 10% di situazioni che necessita di terapie intensive. Ed è quello che è accaduto recentemente a Lodi dove nel giro di poche ore ci sono stati 51 ricoveri e ben 17 pazienti sono finiti nel reparto intensivo. Molti di loro sono stati  trasferiti in altri ospedali della Regione per mancanza di posti letto. Questa è la vera emergenza. Pertanto Fontana conclude: “Sarebbe meglio ridere meno della mia mascherina ma guardare il problema con maggiore serietà“. Alle 18 di oggi i contagiati in Lombardia erano 403, su 650 casi complessivi in Italia

Al momento il numero delle persone contagiate in Lombardia – riferisce Il Giornale – ha superato le 400 unità. Si è registrato il primo caso di contagio anche a Como, si tratta di un uomo di 84 anni. Ma –  ha spiegato l’Assessore alla Sanità Giulio Gallera – cresce anche il numero dei pazienti che vengono dimessi dall’ospedale e stanno bene. Anche in Emilia Romagna, negli ultimi giorni, sono cresciuti i casi di contagio superando le 100 unità. Ma nessuno presenta condizioni gravi. La maggior parte, anzi, non ha sintomi.

Fonte:Il Giornale, La7

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