Emanuele Fiano: “La Destra al Governo fa aumentare la criminalità, è un fatto”

Il Deputato Dem romano chiede agli alleati di Governo di intervenire sui provvedimenti adottati dall’ex Ministro dell’Interno in materia di sicurezza e immigrazione. Il Partito Democratico vuole accelerare e approfittare del momento di crisi grillino.

Fiano: "Cancellare al più presto i Decreti Sicurezza di Salvini" - Leggilo.org

Il Deputato e Responsabile nazionale delle Riforme Emanuele Fiano è l’ennesimo esponente di spicco del Partito Democratico che chiede a gran voce l’abrogazione dei Decreti Sicurezza voluti dall’ex Ministro Matteo Salvini. Prova tangibile di quanto i Dem stiano spingendo per portare al più presto nel Cdm le nuove riforme in tema di immigrazione e sicurezza. Prima di Fiano anche il Capogruppo alla Camera Graziano Delrio aveva chiesto al Movimento 5 Stelle, l’indomani della vittoria del Centrosinistra in Emilia-Romagna, un cambio di passo deciso e una definitiva rottura con l’esperienza di Governo Giallo-Verde. Oggi i Democratici possono contare su un alleato prezioso: il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Proprio il successore di Salvini al Viminale ha deciso di spendersi in prima persona, garantendo che alle modifiche dei Decreti Sicurezza seguiranno nuove norme che regoleranno le politiche migratorie. Dalla riapertura degli Sprar alla sanatoria per gli immigrati irregolari che lavorano nel nostro Paese, le nuove misure di Lamorgese non possono essere attuate in pieno senza l’intervento dell’Esecutivo del Premier Giuseppe Conte sui Decreti Sicurezza. Fiano, in un’intervista al Corriere della Sera, cerca di fare il punto della situazione: “Noi avversiamo questi decreti che peraltro non sono serviti nemmeno dal punto di vista della sicurezza del Paese. C’è una priorità non solo politica, ma anche perchè con questi provvedimenti sono aumentati i problemi. La loro modifica è per noi una priorità”. Si parla dunque di modifiche, purchè significative, al momento. Il perchè lo spiega lo stesso Deputato romano, che lascia trapelare l’ostruzionismo 5 Stelle sulla cancellazione totale dei Decreti e, in misura anche maggiore, del Presidente del Consiglio Conte che ha sempre rivendicato il lavoro svolto sul tema immigrazione del Governo Lega-M5S, di cui era Premier. C’è, d’altra parte, anche un braccio di ferro in Maggioranza importante: se i grillini dovessero cedere si avrebbe la conferma dell’avvenuto rovesciamento dei rapporti di forza negli alleati di Governo. Un’ennesima concessione ai Dem, che a quel punto andrebbero a spostare l’asse del Governo sempre più a sinistra. Ma la crisi interna del Movimento è un occasione troppo ghiotta per Nicola Zingaretti e i suoi. Continua Fiano: “Noi riteniamo che vadano cancellati quasi completamente. Ma siamo in un governo di coalizione e sappiamo che dobbiamo trovare un punto di incontro con i nostri alleati. Partiremo dai rilievi fatti sui Decreti dal Presidente Mattarella sugli accordi di Montego Bay”. Il Presidente della Repubblica infatti, indicò al Premier Conte di verificare la congruenza tra le norme previste nei Decreti e la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, specie per quel che concerne l’obbligo di salvataggio previsto dal trattato e le sanzioni che rischiano i comandanti delle navi che soccorrono migranti inserite nei Decreti. L’attacco ai Decreti Sicurezza potrebbe scatenare le barricate dell’opposizione e fornire un potente strumento da campagna elettorale per il leader della Lega Matteo Salvini. Ma per Fiano non esiste questo pericolo: “Bisogna sfatare questa leggenda che quando c’è qualcuno della Destra al governo si risolvono i problemi della sicurezza e quando c’è qualcuno della Sinistra no. In realtà è successo il contrario negli ultimi sette-otto anni. Con i governi di centrosinistra sono diminuiti tutti reati e sono aumentati tutti gli investimenti”. E indica la strada da percorrere sulla comunicazione per evitare che ciò accada: “Non la impostiamo ideologicamente. Porteremo i numeri di ciò che è successo: Salvini non ha mantenuto le promesse sui rimpatri, Lamorgese si. I Governi di Centrosinistra hanno investito 7 miliardi per le forze dell’ordine e altri ne abbiamo stanziato per i nuovi contratti nei prossimi anni”. Intanto Matteo Salvini ha già annunciato che il Centrodestra si opporrà in Parlamento al tentativo del Partito Democratico. Per il leader del Carroccio gli interventi dei Dem potrebbero ridurre la sicurezza nelle città del Paese, e twitta: “Mentre ovunque mi chiedono più sicurezza, loro vogliono cancellare i Decreti Sicurezza”.

 

Fonte: Il Corriere Della Sera, Pagina Ufficiale Matteo Salvini

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