Drammatico incidente, muore un altro giovane carabiniere

Simone Forgetta, carabiniere di 28 anni, è morto nel pomeriggio di oggi in un incidente stradale, cadendo dalla sua moto in corso Sempione a Milano

Simone Forgetta muore giovane carabiniere in un incidente stradale mortale in moto in corso Sempione a Milano - Leggilo

Drammatico incidente stradale nella giornata di oggi a Milano. Simone Forgetta, carabiniere di 28 anni, è morto a seguito della caduta dalla sua moto, una Ducati. Per cause ancora da accertare il giovane, in quel momento non in servizio, ha perso il controllo del mezzo sbattendo violentemente contro un palo che si trovava a bordo della strada. Non si esclude una malore improvviso. Sul momento e in base ai primi rilievi documentati dal Giorno, non è risultato alcun coinvolgimento da parte di altre vetture.

Stando a una prima ipotesi, intorno alle 16.30 il due ruote avrebbe urtato il marciapiede quando era prossimo al civico 27 di corso Sempione. Il ragazzo è stato soccorso da un’ambulanza e da un’automedica. Sul luogo dell’impatto fatale sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Milano che hanno posizionato le transenne per provare a comprendere le cause dello scontro. Le condizioni del militare dell’Arma sono apparse subito gravi, tanto da essere trasportato con urgenza all’ospedale Fatebenefratelli. Giunto in nosocomio tuttavia il carabiniere è deceduto due ore circa dopo il ricovero.

Simone Forgetta era un motociclista che faceva parte della Radiomobile dei carabinieri della città meneghina. Come riferito da MilanoToday, il ragazzo aveva la passione per il surf. Un suo collega ha voluto ricordarlo con queste parole: “Fai buon viaggio Simone, non pensavo che al cambio di turno sarebbe stato il nostro ultimo saluto, fa rabbia, molta rabbia, sei volato in cielo troppo giovane, ci mancherai”.

L’incidente di Simone sembra la copia di un sinistro accaduto nel maggio scorso un altro militare dell’Arma, l’appuntato  37enne Angelo Panarelli, che ha perso la vita in un incidente in moto a Milano in viale Cassala. Quel giorno il giovane era finito a terra con la sua Cbr mentre tornava a casa. Cadendo ha sbattuto la testa contro un semaforo. Il militare, effettivo alle squadre Api del nucleo Radiomobile, aveva lottato a lungo in ospedale prima di arrendersi.

 

 

Fonte: MilanoToday, Giorno

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