Il Carabiniere ucciso a Roma era sposato da 43 giorni

Secondo le prime informazioni pervenute, in attesa di conferma, Mario Cerciello Rega avrebbe cercato di fermare due uomini che avevano derubato una donna. Stava facendo il suo lavoro. Ma 7 coltellate non gli hanno lasciato scampo. Cordoglio da parte dell’Arma dei Carabinieri e da parte di molte autorità politiche.

Carabiniere ucciso sposato 43 giorni fa - Leggilo

“Nella sua nuda essenza anche la tragedia più grande è fatta di numeri: il Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega aveva 35 anni, era sposato da 43 giorni e 13 ne erano passati dal suo ultimo compleanno”. Comincia così il messaggio dell’Arma dei Carabinieri per la perdita del Vice Brigadiere deceduto questa notte, a Roma, mentre era in servizio. “Ma quei numeri non sono freddi: sono il conto di un’esistenza consacrata agli altri e al dovere, di una dedizione incondizionata e coraggiosa, di un amore pieno di speranze e di promesse. E la tragedia reca la cifra più alta: l’infinito”, prosegue il messaggio di cordoglio.

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La tragedia di questa notte ha creato sgomento e dolore anche in molte autorità politiche. Mario Cerciello Rega cercava di fermare due rapinatori che avevano derubato una donna. Stava facendo il suo lavoro. E in queste ore tutta Italia si stringe alla moglie Rosa Maria e alla famiglia, distrutta dalla perdita. Cerciello – informa SkyTg24 – aveva frequentato la scuola superiore al Manlio Rossi Doria di Marigliano. Aveva da poco ripreso a lavorare, dopo il suo viaggio di nozze. Era un grande tifoso del Napoli. Di lui, adesso, resta solo il ricordo.

Cordoglio da parte del comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, il generale Giovanni Nistri, che ha incontrato i familiari per esprimere loro cordoglio e vicinanza. Ma anche il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, a nome delle Forze Armate e suo personale, ha espresso ai familiari del militare profondo cordoglio, in un comunicato sul sito ufficiale del Ministero della Difesa.

Distrutto dalla notizia anche Salvatore Di Sarno, Sindaco di Somma Vesuviana, città d’origine di Rega. “Proclameremo il lutto cittadino – dichiara – Andrò a trovare i genitori del ragazzo e della moglie, che vivono qui a somma vesuviana. Sono addolorato: Mario e la moglie Rosa si erano sposati da poco più di un mese. Avevano fatto grandissimi sacrifici per trasferirsi a Roma. Era un ragazzo d’oro”.

Il Ministro della difesa Elisabetta Trenta, invece, commenta così: “Stringo in un forte abbraccio sua moglie, la sua famiglia e i suoi cari. Sono vicina all’Arma dei carabinieri e a tutti agli uomini e le donne che quotidianamente mettono a rischio la loro vita per garantire la nostra sicurezza. Chiedo tolleranza zero per i delinquenti che hanno commesso questo vile atto!”.

Intanto, TG2 Rai in relazione all’omicidio si cercano due nordafricani: alti circa 1.80, magri, uno con felpa nera, l’altro viola, uno dei due, riferisce Il Messaggero, avrebbe i capelli mesciati. Il Tempo riferisce di due nordafricani “incappucciati” ma il particolare non ha trovato al momento conferma.

Fonte: Carabinieri Facebook, Sky Tg24, Difesa.it, Elisabetta Trenta Twitter, TG2 Rai Twitter, Il Tempo

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