Sea Watch può sbarcare a Tripoli, ma rifiuta e va verso Lampedusa

La Sea Watch, rifiutandosi di sbarcare a Tripoli, come indicato dalla Guardia Costiera libica, si sarebbe diretta verso Lampedusa.

Sea Watch Lampedusa rifiuta sbarco a Tripoli - Leggilo

La nave illegale, dopo aver imbarcato 52 immigrati in acque libiche, si trova ora a 38 miglia dalle coste libiche, a 125 miglia da Lampedusa, a 78 miglia dalla Tunisia e a 170 miglia da Malta. Le autorità libiche hanno assegnato ufficialmente Tripoli come porto più vicino per lo sbarco. Se la nave illegale Ong disubbidirà, mettendo a rischio la vita degli immigrati, ne risponderà pienamente”, così, il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, sulla nave Sea Watch. L’imbarcazione umanitaria ha richiesto l’indicazione di un porto sicuro dopo aver soccorso 53 migranti al largo della Libia. Porto che la Guardia costiera ha individuato subito: Tripoli. In pratica, i migranti sarebbero dovuti essere riportati da dove erano stati presi.

Come era prevedibile, l’imbarcazione si è rifiutata di dirigersi verso il porto indicato, considerato non sicuro. Quindi si è diretta verso la Tunisia, poi ha cambiato rotta, da ovest verso nord, puntando verso Lampedusa, informa Rai News 24. La Ong non ha confermato nulla sulla sua rotta, quel che è certo è che per la prima volta la Libia ha offerto ad una Ong un porto di sbarco, con la consapevolezza che le indicazioni non sarebbero state seguite.

A dare notizia dei fatti, riporta Adnkronos,  è stato proprio il Viminale che ha annunciato che, in caso di disobbedienza della Sea Watch, ci saranno sanzioni secondo le nuove norme previste dal Decreto Sicurezza bis. Il Viminale accusa l’Ong di sottoporre “a inutili sofferenze” gli immigrati a bordo, fermi da ore in mezzo al Mediterraneo. “La SeaWatch ha chiesto a Tripoli un Pos e ha ricevuto risposta positiva. Eppure, ha appena modificato la rotta dirigendosi verso la Tunisia anziché verso Sud. Si trova a 69 miglia da Zarzis, a 48 da Tripoli, a 124 da Lampedusa e a 176 da Malta. C’è preoccupazione per le persone a bordo, tra cui alcuni bambini che potrebbero sbarcare al più presto come richiesto dalla stessa SeaWatch”, dichiara Salvini.

Fonte: RaiNews24, Adnkronos

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