Matteo Renzi: “Solo Agnese sa quanto ho pianto”

Matteo Renzi ha forse deciso di abbandonare la politica e di darsi all’intrattenimento? In attesa di vederlo nel documentario su Firenze – dove come un simil Alberto Angela parlerà della bellezza della sua città – è stato ospite da Maurizio Costanzo nella trasmissione “L’intervista” su La 5.

I fatti dicono che l’ex vicepremier ami particolarmente la coppia Costanzo- De Filippi, visto che nel 2013 si presentò ad Amici in versione “Fonzie-Renzie”. Ora di acqua ne è passata sotto i ponti e purtroppo per il buon Matteo i giochi non sono andati come sperava. Il “rottamatore” è stato infatti rottamato dagli elettori il 4 marzo scorso. Da allora il senatore Renzi ha deciso di dedicarsi meno alla res publica, pur continuando ad essere molto presente sui social dove puntualmente se la prende con il governo di coalizione.

Intervistato da Costanzo, Renzi ha parlato di tutto: politica, figli, della moglie Agnese e della tanto famigerata “tracotanza” che gli riconosce Francesco Rutelli e Ferruccio De Bortoli, che lo ha definito un “maleducato di talento”. Possono cambiare gli aggettivi, ma la sostanza sarebbe una: la mala gestione del potere da parte dell’ex Premier, che al’apice del proprio successo – dopo le Europee del 2014 con oltre il 40% di voti – era convinto di vincere da solo anche il referendum di dicembre 2016. Costanzo infatti gli ha chiesto: “Ti piace piacere, vero?” e Renzi: “Lo dicono tutti ma non è che sia così vero anzi… io prima ero accusato di essere il piacione poi di esser quello che sta più antipatico… preferisco stare antipatico e tenere i conti in ordine che fare il piacione come fanno quelli che ora stanno al governo e mandare a rischio l’economia del Paese”.

Matteo – conosciuto anche come quello che disse “Letta sta sereno” e “se predo mi ritiro dalla politica” – fa l’elenco delle cose che non sopporta: “La falsità, leggere l’elenco di bugie, di bufale – ora le chiamano fake news – che ti tirano addosso… questa cosa mi manda fuori di testa… e che io vado in giro con le Lamborghini, che ho il fratello portaborse che guadagna un sacco di soldi o che io ho comprato ville dappertutto”

L’ex Primo Ministro riconosce di essere stato molto ambizioso: “Forse sono stato fin troppo ambizioso […] fossi stato un po’ meno ambizioso probabilmente sarai ancora a Palazzo Chigi, però che stai a fare a Palazzo Chigi se non cambi le cose?”.  E sul fatto di tornare in politica risponde: “Oggi gli Italiani hanno parlato in modo chiaro e hanno detto proviamo altri, cambiamo…quindi se vuoi la mia opinione sul futuro io penso che: a) gli italiani si stancheranno molto presto di 5 stelle e Lega b) il reddito di cittadinanza sarà la fine del movimento cinque stelle […] Se domani si andrà alle elezioni – io non credo che si andrà alle elezioni – vedremo quale sarà lo schema di gioco”.

Nell’intervista Renzi ha anche parlato del suo privato, quello della famiglia formata con Agnese Landini e i suoi 3 figli: “I miei figli sono persone straordinarie, Francesco ed Emanuele seguono meno la politica, a 17 e 15 anni sono più ‘normali’… Ester a 12 anni, invece, se le fai una battuta sulla politica è in grado di risponderti”.  Agnese, invece, è la moglie dell’ex Premier da molti anni ed è la custode dei suoi momenti di sconforto: “Diciamo che lei sa quando ho pianto…mettiamola così…

E non poteva mancare un affondo a Luigi Di Maio e Matteo Salvini, che si sarebbero rifiutati di fare un confronto con lui un confronto pubblico: “Salvini dice sono pronto a un confronto pubblico peccato però che quando l’ho chiesto non l’ha fatto sia che lui che Di Maio…Di Maio fu imbarazzante…Io son pronto sia con Di Maio che con Salvini”.   

Fonte: L’Intervista

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