Il reddito di cittadinanza: è una rendita per chi non ha voglia di fare nulla o un’opportunità per essere reinseriti nel mondo del lavoro? Tra i più critici Flavio Briatore imprenditore ed ex manager della Formula 1, come riportato da Il Corriere della Sera: «Se adesso danno pure un reddito di cittadinanza, questa mi sembra una follia vera. Per me è una follia perché paghi la gente che sta sul divano. Sul divano ci sono già gratis, poi addirittura li paghi. Prenderanno il divano a due piazze. Investimenti in Meridione? Ci sono difficoltà enormi. E la gente non ha voglia. Chi aveva voglia è andato fuori dal Sud. Quando abbiamo avuto la possibilità di avviare un’attività a Otranto, nel nostro gruppo c’erano diversi pugliesi. Abbiamo dato la possibilità di tornare, ma nessuno ha voluto. Rimane chi non si sbatte molto per trovare un lavoro, se adesso danno anche il reddito di cittadinanza è finita».
Ma forse Briatore non si è informato adeguatamente: “Il reddito di cittadinanza non dà 780 euro da zero, ma è integrativo del reddito. Chi è sotto soglia noi lo portiamo a 780. C’è un coefficiente familiare che già c’era e assicura il reddito di sopravvivenza a tutti. Nessuno in Italia potrà guadagnare meno o avere una pensione minima sotto i 780 euro”. Sono le parole del vicepremier Luigi Di Maio in merito alle più controversa delle misure economiche del Governo, come riportato da Il Sole 24 Ore.
Briatore tuttavia non è contrario al Governo Conte «Mi sembra ci sia molto entusiasmo. Mi sono simpatici sia Salvini che il grillino, lasciamoli fare. Faccio il tifo per loro, certo. Come dovrebbero fare tutti. Su immigrazione e fisco sto con Salvini. Ha ragione quando dice che i clandestini bisogna bloccarli prima che arrivino. Bisogna bloccare i barconi, ormai sappiamo da dove partono. Investire e creare posti di lavoro lì. La flat tax è da fare subito, immediatamente, subitissimo. Se premia i ricchi va bene perché vuol dire che se uno risparmia con la flat tax, investe più nell’azienda, crea più posti di lavoro».
Fonti: Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore