Salvini: “Dobbiamo sapere quanti Rom ci sono in Italia”

«Al Ministero mi sto facendo preparare un dossier sulla questione rom in Italia, perché dopo Maroni non si è fatto più nulla, ed è il caos».

Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, leader della Lega. Salvini ha parlato di «una ricognizione sui rom in Italia per vedere chi, come, quanti», ossia «rifacendo quello che fu definito il censimento, facciamo un’anagrafe». Per il Ministro, gli stranieri irregolari andranno «espulsi» con accordi fra Stati, ma «i rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa». Il leader leghista ha precisato, come riportato da Il Corriere della Sera: «Non è nostra intenzione schedare o prendere le impronte digitali a nessuno, nostro obiettivo è una ricognizione della situazione dei campi rom. Intendiamo tutelare prima di tutto migliaia di bambini ai quali non è permesso frequentare la scuola regolarmente perché si preferisce introdurli alla delinquenza. Vogliamo anche controllare come vengono spesi i milioni di euro che arrivano dai fondi europei».

Su Twitter è intervenuto l’ex premier, Paolo Gentiloni: «Ieri i rifugiati, oggi i Rom, domani le pistole per tutti. Quanto è faticoso essere cattivo». E il presidente del PD, Matteo Orfini: «Se proprio vogliamo fare i censimenti, io partirei da quello dei razzisti e dei fascisti. Per evitarli meglio». Il vicepresidente dem della Camera, Ettore Rosato: «Si può lavorare per la #sicurezza e il rispetto delle regole senza diventare razzisti. Spero Salvini lo capisca. Il censimento annunciato dei Rom è volgare e demagogico, e purtroppo ricorda solo pessimi precedenti». Durissimo anche il commento della segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, che provocatoriamente domanda: «Proporranno un segno per riconoscerli (i Rom, ndr)? La barbarie è sempre iniziata con un “censimento”, magari per la loro sicurezza. Che orrore e che schifo!». E il senatore PD Edoardo Patriarca: «Il “dossier Rom” di Salvini è agghiacciante, ricorda politiche di stampo nazista. Forse il leader della Lega asseconda la pancia dei cittadini spaventati, ma a tutto c’è un limite. Dove vuole arrivare nell’aizzare l’odio sociale ed etnico? Si ricordi che è il ministro dell’Interno di un grande paese del G7».

Fonti: Il Corriere della Sera, One Media Video

https://www.youtube.com/watch?v=uCjHbl-2sb8

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