Pozzo degli orrori vicino ad un hotel di Porto Recanati: “C’è anche un neonato…”

(Websource/archivio)

Pozzo degli orrori vicino ad un hotel di Porto Recanati: “C’è anche un neonato…”. 

Orrore e sgomento per quanto scoperto nei pressi di un casolare abbandonato non molto lontano dall’Hotel House di Porto Recanati. Dal terreno sono emersi numerosi resti umani, ossa di vario tipo riconducibili in base a quanto emerge ad una sola persona. Quello che desta perplessità è la presenza di ossa più piccole che, secondo gli inquirenti, potrebbero appartenere ad un neonato.

Le indagini, così come le analisi sui reperti ritrovati, sono ancora in corso e tutte le ipotesi investigative rimangono aperte. Una pista sulla quale stanno lavorando gli inquirenti porterebbe a Camey Mossamet, una ragazza di 15 anni proveniente dal Bangladesh e scomparsa il 29 maggio del 2010 ad Ancona, come riportato da Il Corriere della Sera. Sulla vicenda indagano gli esperti del reparto di medicina legale di Ancona sotto il coordinamento del professor Adriano Tagliabracci. Al vaglio ci sono numerose costole, vertebre e un cranio. In totale stiamo parlando di circo 60 reperti ossei alcuni dei quali ancora da analizzare.

Il casolare presso il quale sono stati ritrovati è abbandonato da anni e tutta la zona versa in condizioni di degrado estremo. Si tratta di un’area nella quale spesso si ritrovano spacciatori e consumatori di droga e per questo motivo si indaga anche in quegli ambienti.

Fonte: Il Corriere della Sera

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