Maddie McCann, ultima rivelazione: “La polizia ha inseguito per 4 anni una pista palesemente falsa”

Maddie McCann
(Websource)

Si torna a parlare della povera Maddie McCann, la bambina inglese di 4 anni sparita nel nulla il 3 maggio del 2007 mentre si trovava in vacanza in Portogallo insieme ai genitori.

La polizia ha commesso diversi errori nelle indagini e uno di questi, emerso soltanto ora sulla stampa britannica, ha davvero del clamoroso. Gli inquirenti si sono concentrati per oltre 4 anni nella ricerca di un uomo che era stato visto con in braccio una bambina intorno all’appartamento dei McCann proprio la sera della scomparsa della bimba. Peccato che quell’uomo, dopo i vari identikit emessi e le testimonianze raccolte, era uscito allo scoperto. Si trattava di Julian Totman, un medico che vistosi chiamato in causa dall’identikit aveva già ampiamente spiegato alla polizia di essere passato di lì con in braccio sua figlia di due anni. L’uomo aveva già spiegato tutto e ogni elemento corrispondeva. Eppure la polizia si è incaponita salvo riconoscere anni dopo che effettivamente quell’uomo era Totman e non c’entrava nulla con la scomparsa della bimba.

La moglie dell’uomo spiega, come riportato da The Sun: “Mio marito aveva detto subito alla polizia che con ogni probabilità l’uomo visto quella sera era lui. Ma non gli hanno dato retta e per anni non abbiamo più saputo nulla. Quando hanno dato ascolto alle sue parole era troppo tardi, erano già passati 4 anni di inutili indagini”.

F.B.

Fonte: The Sun

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