Mareggiate, venti di burrasca e neve: “Non mettetevi in viaggio”

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(Websource/archivio)

L’inverno, quello vero, è arrivato o per lo meno è in dirittura d’arrivo. Da Nord a Sud, l’ondata di gelo non lascia scampo a nessuno, colpendo con forti raffiche di vento, piogge torrenziali e neve. In Lombardia, chiuse per bufera le statali 36 dello Spluga (Lago di Como) e 21 colle della Maddalena, che collega direttamente l’Italia alla Francia, come riportato da Lecco Today. In Piemonte vento fino a 200 km/ora ha bloccato arrivi e partenze via mare verso le isole minori. Raffiche impetuose, una sorta di burrasca, con mareggiate e neve oltre i mille metri sulle Alpi delle regioni centro-occidentali del Nord. Interrotti anche qui i collegamenti con le isole minori in Sicilia, Campania e Toscana. Massima allerta meteo per la perturbazione che sta interessando la Penisola con forti venti, diramata dalla Protezione Civile.

Tornando in Lombardia, una bufera di neve e vento ha portato alla chiusura della statale 36 dello Spluga fra Teggiate e Madesimo, in provincia di Sondrio. Lo ha comunicato Anas avvisando che sul luogo in questione, sta operando il personale della società per ripristinare al più presto le condizioni di sicurezza e riaprire la strada, tutto per evitare ulteriori disagi ai viaggiatori. In Sicilia annullate le partenze sulle tratte Trapani-Egadi, Milazzo-Eolie e Palermo-Ustica. La compagnia di navigazione Siremar ha preso questa decisione. In Toscana, precisamente sull’Isola d’Elba, una donna è rimasta ferita per la caduta di un ramo di pino che ha sfondato il parabrezza della sua auto a Portoferraio. A Pietrasanta, in provincia di Lucca, è stato chiuso il pontile di Tonfano in seguito all’emissione di un’allerta arancione per mareggiate intense. Per lo stesso motivo, a Viareggio è stato chiuso il viale dei Tigli nella pineta di Levante. In Campania la Protezione civile regionale ha diramato un avviso di allerta meteo per vento e mare fino a questa notte, poichè ci saranno venti forti occidentali e il mare sarà molto agitato con possibili mareggiate lungo le coste esposte ai venti. Interrotti anche qui tutti i collegamenti con le isole minori, come anche in Toscana.

In Calabria a Corigliano, Cosenza, una tettoia è stata sradicata dal vento e ha travolto un’auto parcheggiata, segnalata una persona dispersa. I maggiori danni però sono stati registrati a Catanzaro e provincia per alberi e pali abbattuti, cartelloni pubblicitari e insegne sradicate. Registrate raffiche di vento fino a 200 chilometri orari sulle zone di cresta in montagna. Chiuse anche molte piste di sci perchè il pericolo valanghe è molto alto, addirittura del livello 3 su 5. Allerta arancione invece, per rischio idrogeologico, sul bacino dell’Alto Piave in Veneto, a causa di una frana nel Comune di Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno. Al Nord, specie sulle Alpi centro-occidentali, neve sopra gli 800-1.000 metri. Locali nevicate sui rilievi di Marche, Lazio e Abruzzo. Dunque, per tutti coloro intenti a mettersi in viaggio, il nostro consiglio è di evitarlo assolutamente, o comunque, di prestare la massima attenzione e prudenza.

GVR

Fonte: Lecco Today

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