Marta, un destino spietato: muore a pochi mesi dalla madre

Non ce l’ha fatta Marta Meneghetti, la trentaseienne, originaria di Conegliano (Tv) e residente a Padova con il marito, che da oltre quattro anni lottava contro il cancro ed era in cura presso l’Istituto Oncologico Veneto di Padova. La donna era assistita nelle cure anche dalla Wirsung. Di lei parla così la sorella Sara, come riportato da Treviso Today: “Marta non si è mai chiamata la compassione addosso, non lo ha fatto quando era in vita, e non lo vorrebbe neanche ora che non c’è più”.

La giovane ha proseguito: “Nonostante la malattia la costringesse a sopportare dei momenti di intenso dolore, Marta ha sempre fatto il possibile per continuare a svolgere le sue consuete occupazioni. Oltre che insegnare a scuola, era impegnata con gli scout, organizzazione di cui ha fatto parte sin da bambina. Era infatti capo formatore del gruppo scout Padova 8”. La sua forza d’animo non è mai mancata: laureatasi in Biologia evoluzionistica all’Università degli studi di Padova, Marta Meneghetti insegnava matematica e scienze alle scuole di medie di Maserà, come riportato da Padova Oggi.

“Quando si trovava in compagnia di noi familiari e degli amici, i momenti di ironia e serenità non sono mai mancati. E fino al suo ultimo giorno Marta ha vissuto con speranza”, ricordano ancora i familiari, che sottolineano come Marta abbia avuto un destino comune con la sua mamma: “La concomitanza del loro male era stata in qualche modo alleviata dal fatto che lo affrontavano insieme. Così almeno è stato per circa un anno e mezzo, prima che la madre venisse a mancare lo scorso febbraio”.

GM

Fonti: Treviso Today, Padova Oggi

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