Un’ischemia fatale: per Erika, 14 anni, non c’è niente da fare

E’ stata un’ischemia cerebrale a uccidere Erika D’Alise, 14 anni di Acerra, già provata da alcuni problemi cardiaci congeniti, come riportato da Napoli Today. Erika D’Alise frequentava la terza media alla scuola Gaetano Caporale. Tanti i messaggi sui social, uno di questi dice: “Nessuna foto rende giustizia al tuo sorriso”. Alessia ricorda: “Non ti conosco benissimo ma posso dire che anche con quelle piccole parole che ci scambiavamo si vedeva il tuo essere forte purtroppo sei stata una leonessa ma Dio voleva una ragazza forte”.

Anche Lia non si dà pace, come riportato da InterNapoli: “Amore mio – scrive – eri una leonessa. Mi mancherà tutto di te, la tua voce, le tue risate. Insomma la persona che eri, così bella. Avevi degli occhi stupendi, eri dolce e sensibile”. Particolarmente commosse le parole di Ugo: “Se potessi avere il permesso, chiederei a chi di dovere il perché di queste cattiverie. Siamo tutti figli tuoi e non possiamo soffrire così. Anche se stasera non ho il permesso, guardo in cielo e ti mando un bacio”. Ancora un adolescente, dunque, che perde la vita in maniera improvvisa. Nelle scorse ore, era venuto a mancare Federico Malavasi, studente al terzo anno del corso socio assistenziale al Carrara di Guastalla.

GM

Fonti: Napoli Today, Internapoli

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