Livorno, i genitori non rispondono. Il figlio entra il casa e trova il cadavere della madre

Tragedia a Livorno: il figlio insospettito è andato a casa dei genitori. Non poteva credere ai suoi occhi.

Getty Images/Laura Lezza

I genitori che continuavano a non rispondere al telefono hanno insospettito il 46enne. L’uomo temeva che, vista l’età, i due anziani si fossero sentiti male a causa di un malore improvviso. Ben diversa la scena che si è trovato davanti agli occhi. Arrivato a casa dei genitori – situata in via Inghilterra, nel quartiere Scopaia a Livorno – ha trovato il cadavere della madre riverso sul pavimento. Nessun ladro, nessun aggressore venuto dall’esterno: a togliere la vita a Franca Franchini, di anni 76, è stato il marito, il compagno di una vita, Enrico Chiellini, di anni 83. L’anziano, nella serata di sabato 8 gennaio, ha ucciso la moglie con diverse coltellate. Il delitto si è consumato nella sala da pranzo, non si sa se in seguito ad un litigio tra i coniugi. Secondo le prime informazioni, l’83enne  avrebbe ammesso le proprie responsabilità davanti alle Forze dell’Ordine ed è stato immediatamente fermato con l’accusa di omicidio.

A lanciare l’allarme il figlio dell’anziana coppia che, preoccupato dalle mancate risposte al telefono,  si è recato a casa dei genitori. Dopo aver visto il corpo di Franca privo di vita, ha subito chiamato il 112.  Il personale medico del 118 e i Carabinieri sono intervenuti quando la donna era già deceduta. Le Forze dell’Ordine cercheranno di capire nelle prossime ore il movente dell’omicidio insieme ai colleghi del nucleo investigativo. L’83enne, infatti, pur avendo ammesso di aver colpito la moglie al petto con diverse coltellate, in completo stato confusionale non ha saputo spiegare le ragioni che lo hanno portato al folle gesto.  Si ipotizza che l’uomo abbia agito per via della malattia della moglie che lui, da anni, doveva assistere in quanto la donna non era più autosufficiente. Sono stati inutili purtroppo gli interventi del personale medico che non ha potuto fare altro che dichiarare il decesso della vittima. Il pubblico ministero ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima mentre per Chiellini sono stati decisi gli arresti domiciliari. Non sarebbe, purtroppo, il primo caso in cui alla base di un omicidio vi è una grave malattia, spesso invalidante. Qualche mese fa a Firenze marito e moglie hanno deciso di farla finita insieme gettandosi dal balcone a causa della malattia della donna. Non volevano gravare sui figli.

 

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