“Viviana non si è uccisa, quando è morta stava cercando suo figlio Gioele”

Claudio Mondello, legale della famiglia e cugino di Daniele Mondello, non crede all’ipotesi dell’omicidio-suicidio. Tutto sarebbe iniziato da un “fortuito sinistro automobilistico”

 

Viviana non si è uccisa e non ha ucciso il piccolo Gioele”. È quanto dichiara Claudio Mondello – legale della famiglia di Daniele Mondello, vedovo di Viviana Parisi e padre del piccolo Gioele – sul suo profilo Facebook.

Viviana non si è uccisa e non ha ucciso il piccolo Gioele.

“mi coinvolse un senso di protezione”; a queste parole Viviana affida il bisogno di condividere la propria vulnerabilità: l’immenso amore per il suo cucciolo – il piccolo Gioele – e la necessità (in primo luogo) di proteggerlo da ogni possibile insidia. E’ con questo spirito che intraprende un viaggio il quale, se avesse goduto di maggiore fortuna, si sarebbe compiuto nel breve volgere di una mattinata di Agosto. Nessuno ne avrebbe saputo nulla.

Post di Claudio Mondello su Facebook

E fornisce poi la sua ricostruzione dei fatti, secondo la quale tutta la tragedia sarebbe iniziata da quell’infelice e  incidente automobilistico in galleria, che avrebbe spinto la donna – impaurita perché a 100 km da casa – a scendere dall’auto e a darsi alla fuga. Non è chiara però la ragione che avrebbe spinto Viviana ad addentrarsi nella boscaglia. Ma Mondello prosegue nel suo ragionamento e ipotizza che il bambino sia sfuggito alla vigilanza della madre e si sia allontanato, anche solo di pochi passi.  La madre, terrorizzata, avrebbe cercato disperatamente di trovarlo, senza successo. E allora lei avrebbe deciso, “per meglio orientarsi”, di salire sul pilone della corrente e di guadagnare una posizione di privilegio rispetto al luogo circostante.

Ma il traliccio è un posto più in basso rispetto alla collina adiacente, dove Viviana sarebbe potuta salire. Ma Claudio Mondello difende la sua ipotesi dicendo che si tratta dell’unica tipologia di struttura “che consenta di guardarsi intorno a 360 gradi”, essendo quindi compatibile con l’idea che la dj volesse perlustrare la zona limitrofa, per guadagnare il contatto visivo col bambino. Nella versione di Mondello, Viviana avrebbe rintracciato Gioele e si sarebbe affrettata a scendere ma, probabilmente per evitare di perdere tempo, avrebbe preferito saltare. E questa scelta le sarebbe stata fatale.

Intanto non si placcano le polemiche per il mancato ritrovamento di Gioele durante le perlustrazioni ufficiali messe in campo nelle ultime due settimane con l’apporto di uomini, cani molecolari, droni e sommozzatori – riporta la Stampa . Su Facebook, Daniele Mondello, il padre del bambino, accusa le autorità e parla di una “credibilità dello Stato fortemente compromessa”, a causa dei ritardi nelle ricerche, che si sono concluse grazie a un volontario che ha ritrovato i resti del figlio. Ieri sulla sua pagina Facebook il marito di Viviana ha postato un video in cui si vede un uomo in divisa che sembra fare una ricerca superficiale fra la vegetazione delle campagne dove sono stati ritrovati i resti di Viviana e di Gioele: “Questo video me l’hanno mandato. Non so cosa pensare…lo stavano cercando così a mio figlio?”, si è chiesto Daniele.

Video di Daniele Mondello su Facebook

Fonti: La Stampa, Claudio Mondello Facebook, Daniele Mondello Facebook

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