Ad Alassio una gang composta da 7 immigrati aggrediva e rapinava gli altri turisti, per lo più minorenni. Ora gli stranieri sono stati fermati.
Per rilanciare i consumi e permettere di fare le ferie a chi, altrimenti, sarebbe rimasto tutta l’estate sul divano di casa per mancanza di soldi, il Governo ha inserito nel Decreto rilancio il bonus vacanze. Può essere richiesto dal 1 luglio al 31 dicembre e spendibile, in un’unica soluzione, presso una delle strutture ricettive presenti lungo tutta la penisola. Al momento il suo successo sembra essere limitato. In parte perché i passaggi per richiederlo non sono semplicissimi, richiedono una certa abilità con il web che non tutti hanno. E in parte perché poche le strutture sul territorio disposte ad accettarlo. Come riportava SkyTg24 qualche giorno fa, il Governo, con questo beneficio, ha previsto di raggiungere almeno 5 milioni di famiglie ma, fino alla fine di luglio, i bonus utilizzati sono stati solo 70.000: l’1,4% dell’obiettivo in pratica. Requisito indispensabile per ottenerlo: un Isee inferiore a 40.000 euro. Il bonus vacanze non è riservato solo agli italiani, anche gli immigrati possono richiederlo. Ed è quanto hanno fatto i 7 giovani stranieri – sei magrebini e un ivoriano – che – spiega La Stampa – dopo aver ottenuto il beneficio previsto dal Governo, da Torino, città in cui vivono, si sono recati in ferie ad Alassio, sulla riviera di Ponente della Liguria. Fino a qui nulla di strano. Il problema è nato quando i 7 giovani immigrati – tutti tra i 18 e i 22 anni – hanno iniziato a pestare e derubare gli altri turisti. Le loro vittime preferite erano i ragazzini: dopo averli adocchiati li mettevano fuori gioco con una ginocchiata e poi giù di botte. La refurtiva – rinvenuta nelle camere dell’albergo presso cui soggiornavano i 7 stranieri – consisteva soprattutto in carte di credito, cellulari e contanti. A quanto pare i pestaggi erano così violenti che 4 delle vittime si sono addirittura rivolte all’ospedale di Santa Corona di Pietra Ligure per farsi medicare. I carabinieri hanno definito le aggressioni “uno stile da Arancia Meccanica“. Ora i 7 componenti della gang sono stati tutti arrestati e sparsi tra le carceri di Genova, Imperia, Sanremo e Vercelli. Le rapine accertate fin’ora sono tre, due ancora in fase di accertamento
Samanta Airoldi
Fonte: La Stampa, SkyTg24
Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…
Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…
Una nuova pista questa volta molto promettente. Si riaccendono le speranze di ritrovare Denise Pipitone…
Un ragazzino di appena 13 anni è andato in arresto cardiaco mentre si trovava a…
Il direttore di una banca ha fatto sparire 400mila euro dal conto corrente di una…
Non c'è stato nulla da fare per la piccola Alice. La piccola, dopo aver lottato…