Trovata morta in casa il pm Laura Siani. Non si esclude nessuna ipotesi

Aveva 44 anni la pm di Lecco Laura Siani, trovata morta la scorsa notte.

laura siani morta

La città di Lecco si è risvegliata con una triste notizia: Laura Siani, sostituto curatore presso il Tribunale locale, è stata ritrovata morta nella sua abitazione la scorsa notte, riferisce La Stampa. A dare l’allarme è stato un vicino che ha chiamato le autorità. Le indagini per fare luce sull’accaduto sono tutt’ora in corso. Laura Siani, 44 anni, aveva girato per anni l’Italia per via del suo lavoro. La donna aveva prestato servizio a Lodi, dove aveva coordinato le indagini della Finanza nel caso che aveva visto l’arresto del sindaco della città lombarda, accusato di aver favorito una società durante un bando per la gestione di due piscine comunali. Il caso aveva portato anche all’arresto di un avvocato della ditta sotto accusa, riferisce La Repubblica. Successivamente, il pm aveva lavorato per un periodo al sud, a Palermo, prima di fare ritorno questa primavera a Lecco, la sua città natale. Laura era figlia di Dino Siani, pianista e direttore di orchestra scomparso nel 2017 e sorella di Giorgio Siani, ex sindaco di Mandello, frazione di Lecco.

Al momento, le forze dell’ordine che stanno seguendo il caso non si sentono di escludere alcuna pista. I primi rilievi effettuati presso la casa della donna – riporta Huffington Post, – lasciano intendere che potrebbe trattarsi di un gesto volontario piuttosto che di un omicidio. Tuttavia, stando alle dichiarazioni della Procura di Lecco, è ancora troppo presto per giungere a conclusioni. Un caso che, per le sue dinamiche difficili da ricostruire e la scarsità di indizi a disposizione degli inquirenti, ricorda la scomparsa di Luciana Martinelli, la giovane insegnante romana ritrovata nel Tevere circa due mesi fa. Anche in quella vicenda, le autorità avevano subito preso in considerazione l’idea di un estremo gesto della donna. La magistratura italiana sta vivendo un periodo decisamente difficile: la tragica notizia arriva proprio nel periodo in cui si discute il caso del magistrato Luca Palamara, al centro di uno scandalo per le sue dichiarazioni sull’ex ministro degli interni Matteo Salvini.

Fonte: Repubblica, La Stampa, Huffington Post

Impostazioni privacy