Assolti+dal+Tribunale+di+Imperia%3A+%26%238220%3BIl+saluto+romano+non+%C3%A8+reato%26%238221%3B.
leggiloorg
/2019/11/07/saluto-romano-reato-tribunale-imperia-assolti/amp/
Cronaca

Assolti dal Tribunale di Imperia: “Il saluto romano non è reato”.

Il Tribunale di Imperia ha affermato che il saluto romano durante una celebrazione “non costituisce reato” di apologia del fascismo. Assolti così due politici nell’imperiese.

Mentre fare il saluto romano a scuola da parte di studenti può costare la sospensione, con la formula “il fatto non costituisce reato” il giudice monocratico del Tribunale di Imperia, Sonia Anerdi, ha assolto dall’accusa di apologia del fascismo Manuela Leotta, ex assessore del Comune di Diano Castello, in provincia di Imperia ed esponente di Forza Nuova, e il sanremese Eugenio Ortiz. Queste due persone il 26 aprile del 2015 avevano alzato il braccio effettuando il saluto romano e urlato “presente” nel corso di una cerimonia che si è svolta nel cimitero di Sanremo che si è svolta per ricordare i caduti della Repubblica Sociale Italiana. La sentenza ha seguito con cui è stata pronunciata l’assoluzione dei due imputati ha seguito alcune precedenti pronunce da parte della Cassazione. Non è invece stata accolta la richiesta del Pubblico Ministero di condanna a 3 mesi di reclusione e 300 euro di multa, come riportato dall’Ansa.

Repubblica ha invece riferito come sul punto in passato vi sono stati già degli orientamenti della Suprema Corte. Lo scorso maggio all’interno della sentenza 21409, i giudici della Cassazione avevano confermato la condanna di un avvocato che, durante una seduta del Consiglio comunale di Milano per la presentazione del “Piano Rom” aveva fatto il saluto romano e pronunciato le parole “presenti e ne siamo fieri“. Alcuni pochi mesi prima però la Cassazione aveva affermato che il saluto romano non è reato nel caso in cui abbia un intento commemorativo e non violento. Se infatti fosse questo lo scopo del gesto, rappresenterebbe una libera “manifestazione del pensiero” e non attenterebbe così alla tenuta dell’ordine democratico. Con queste motivazioni gli Ermellini hanno assolto due manifestanti di Casapound, che nel corso di una commemorazione organizzata a Milano nel 2014 da esponenti di Fratelli d’Italia, hanno gridato “presente” alzando il braccio destro. Il giudice del Tribunale di Imperia potrebbe aver seguito questo orientamento.

Fonte: Ansa, Repubblica

Pubblicato da
Lorenzo Pierini

Ultimi articoli

  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

5 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

10 mesi ago
  • Casi

Denise Pipitone potrebbe essere a Roma, in un campo Rom

Una nuova pista questa volta molto promettente. Si riaccendono le speranze di ritrovare Denise Pipitone…

1 anno ago
  • Cronaca

Palermo, 13enne va in arresto cardiaco mentre è a scuola

Un ragazzino di appena 13 anni è andato in arresto cardiaco mentre si trovava a…

1 anno ago
  • Cronaca

Trapani, il direttore della banca fa sparire 400 mila euro dal conto di una disabile

Il direttore di una banca ha fatto sparire 400mila euro dal conto corrente di una…

1 anno ago
  • News Mondo

Alice muore a 6 mesi e nessuno sa perché: qualcuno sta mentendo

Non c'è stato nulla da fare per la piccola Alice. La piccola, dopo aver lottato…

1 anno ago