Enrico Mentana, allarme attentati: “In Italia rischiamo una strage”

Un allarme terrorismo lanciato da “Open” di Enrico Mentana che tuttavia non dispensa molti dettagli se non la pericolosità, potenziale, e la gravità della minaccia. Un avviso senza riscontri, che potrebbe risultare un abbaglio e si presta a qualche ironia.

Enrico Mentana Salvini e attentati - Leggilo.Org

Un allarme probabilmente fondato, quello di Enrico Mentana, ma che potrebbe prestarsi a qualche ironia, giacché la sua testata, Open, non cita fonti se non sè stessa. E l’allarme è di quelli che devono essere presi sul serio: per i contenuti e l’autorevolezza del giornalista. Secondo Mentana sarebbe scattato un allarme, proprio questa notte, tra le Forze dell’Ordine italiane per la minaccia di un attentato terroristico sul territorio nazionale. La modalità di esecuzione secondo Open – che riporta una nota riservata – potrebbe causare un massacro come accadde al “Bataclan” in Francia. Le persone demandate a questo sarebbero due uomini radicalizzati nell’ambiente dell’estremismo islamico ma di nazionalità albanese. Uno risponderebbe al nome di Battar Nabiyula, conosciuto anche come Maximilian Defilade o Bardhyl Hoxha, di 46 anni. L’altro sarebbe Bujar Hysa, che dovrebbe avere tra i 40 e i 48 anni. Nella nota vengono invitati agenti e militari a “prestare la massima attenzione, adottando ogni sistema di sicurezza e protezione in caso di controllo persone sospette”. La pubblicazione di notizie così riservate può creare un pregiudizio nella cattura dei due ricercati? Non è difficile immaginare la scia velenosa di commenti che avrebbe causato la diffusione di un’indiscrezione di questa natura da parte di Matteo Salvini, quando era al Viminale. Si ricordano le recenti polemiche tra il Procuratore Capo di Torino Antonio Spataro per un tweet dell’allora Ministro in cui rese nota un’operazione di Polizia ancora in corso contro la Mafia nigeriana. Un’iniziativa, quella del Ministro che, secondo il PM, avrebbe compromesso il buon esito dell’operazione.

Sapete il tweet famoso che secondo il procuratore ha messo a rischio l’inchiesta a che ora è stato fatto? Un’ora e mezza dopo l’operazione” replicò Matteo Salvini che aggiunse: “Quando un procuratore della Repubblica dice che con un mio tweet metto a rischio un’operazione contro la mafia nigeriana, sbaglia, nei modi e nei tempi. Spataro – sottolineò il leader leghista in una diretta FB nel corso della quale aggiunse  – fra 15 giorni andrà in pensione. Tra pubbliche istituzioni si usa prima telefonare“.

Ma il Ministro non fu oggetto di critiche solo da parte del PM. Non sono mancate ironie, pur garbate, da parte dello stesso Mentana, questa volta con riferimento alla recente crisi di governo. “Salvini? Te la ricordi la scena di Maradona ai mondiali del ’94 che viene portato da una signora verso il bordo del campo per fare l’antidoping? É scoppiato“. Così sì espresse Mentana ospite di Propaganda Live, su La 7, riflettendo sui fatti politici di questa estate: il giornalista descriveva un Ministro così abbagliato dal consenso al punto di perdere lucidità. Come il Maradona dopato di Usa 94. E Salvini sarebbe stato così drogato, secondo Mentana da “bersi” le rassicurazioni sull’inevitabilità del voto da parte dei Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio. Parole eloquenti, ben evidenziate dall’Adnkronos. E alla domanda del conduttore che gli chiese se avesse trovato una motivazione, Mentana rispose:  “Si dice in questi casi che uno si monta troppo la testa, perdi il senso della realtà. Lui si è trovato veramente fregato, da coloro che gli dovevano dire ‘vai dritto’ oppure ‘no, noi ti tradiremo’, gli hanno detto vai dritto. E sono Di Maio e Zingaretti“.

Ora c’è da augurarsi che, con questa faccenda dell’attentato, la lucidità l’abbia persa l’ottimo Enrico e che nulla sia vero, anche per non incorrere nelle critiche dello Spataro di turno. Ma forse, quand’anche l’allarme risultasse fondato. nel caso di Mentana si userà tutt’altro metro e misura. Nessuno gli rimprovererà nulla. E a noi non dispiace.

Fonte: Open, TG 2000, La7, Adnkronos

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