Avvelenato il cane che aveva cercato i terremotati fra le macerie

Un cane avvelenato, ed è già straziante per il suo padrone ritrovarselo così morto e poter solo dirgli addio. Ma quel cane si chiama Kaos ed il nome potrebbe significare molte cose: la sua forza ed il suo entusiasmo, il Caos primordiale da cui nacque tutto, anche la solidarietà e l’amicizia. E quel nome forse se l’era guadagnato due vole perchè nel caos di Amatrice aveva cercato gli uomini, per salvarli. Era diventato un simbolo della generosità e dell’amicizia. Kaos ormai era abituato a fare l’eroe eroe: di recente aveva ritrovato un uomo di Roio di cui si erano perse le tracce. Lo hanno avvelenato, come riportato da Il Corriere della Sera.

Una tragedia per Fabiano Ettore, il suo istruttore che ha ritrovato il cane in questo stato nel giardino di casa a Sant’Eusanio Forconese, comune in provincia dell’Aquila, in questo stato ed ha scritto: “Tu persona di merda spero non potrai avere pace finché vivrai .. mi hai tolto la cosa più preziosa e che Dio la.possa togliere a te devi morire tu avvelenato …. lo hai tolto ad una comunità intera… si perché lui ha salvato vite spero che non ne avrai mai bisogno … corri amico mio cerca ora dispersi lassù… nel.mio cuore sempre

Un dolore ed una rabbia che non hanno lasciato  indifferente Filippo Palombini, sindaco di Amatrice,  che ha voluto dedicare al cane una nota ufficiale: «Non ci sono parole per commentare la vicenda del nostro amico Kaos. C’è solo dolore, e anche rabbia. Kaos è venuto qui a scavare tra le macerie per salvare delle vite, come si può agire contro una creatura così buona e generosa? Questa è barbarie, la peggiore barbarie che l’uomo possa infliggere a esseri dal cuore grande che rischiano la loro vita per salvare la nostra».

https://www.facebook.com/fabiano.ettorre/videos/pcb.10204607941996277/10204607930916000/?type=3&theater

Qualche ora dopo l’istruttore ha dedicato altre parole al suo amico perduto, accompagnandole con le immagini del pastore tedesco, felice, mentre si addestra e all’immagine di un fiore sul luogo di sepoltura dell’amico

Ciao amico mio !!!!! Hai lasciato un vuoto incolmabile per mano di una persona meschina .. continua il tuo lavoro lassù continua a cercare dispersi, a salvare vite umane… Non provare odio per chi ti ha fatto ciò, anzi se un domani avrà bisogno aiutalo sii superiore e quanto ti guarderà negli occhi e vedrà che sei tu il suo Salvatore morirà lentamente da solo…. Kaos ne abbiamo.viste tante … aiutati tanti e tanti non ci siamo riusciti… hai lavorato giorno e notte, quando è servito non ti sei mai risparmiato .. sei stato un amico fedele abbiamo condiviso e diviso casa.. divano .. tutto .. corri amico mio corri non ti fermare un giorno ci abbracceremo nuovamente“.

Fonti: Il Corriere della Sera, Fabiano Ettorre Facebook

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