«Era una bravissima ragazza, la conoscevo da quando era una bimba, aveva ottimi profitti negli studi, doveva raggiungere gli amici per una cena, poi sarebbe partita per le vacanze» sono le parole di un’amica di famiglia. Intorno alle 19,30 di ieri la 22enne romana Caterina Pangrazi ha perso la vita davanti a decine di persone mentre attraversava la strada in corso Vittorio Emanuele non lontano da piazza della Chiesa Nuova, come riportato da Il Corriere della Sera. «Questo tratto di Corso Vittorio Emanuele II è pericolosissimo da quando abito qui ci saranno stati più di venti incidenti». Come spiegano i residenti, il marciapiede in questa zona è troppo vicino alla corsia dove passano auto, autobus, pullman turistici e scooter.
Secondo le ricostruzioni Caterina avrebbe attraversato Corso Vittorio all’altezza del civico 243 e sarebbe stata investita in pieno dal torpedone che stava percorrendo la corsia preferenziale in direzione del Tevere. Alcuni testimoni sostengono che la giovane. a causa di un attimo di distrazione rivelatosi fatale, avrebbe attraversato pochi istanti dopo che il rosso per i pedoni si era acceso. Ma la circostanza dovrà essere confermata dall’inchiesta della polizia locale che ieri ha effettuato i rilievi raccogliendo anche le testimonianze delle persone presenti.
Fonte: Il Corriere della Sera
Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…
Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…
Una nuova pista questa volta molto promettente. Si riaccendono le speranze di ritrovare Denise Pipitone…
Un ragazzino di appena 13 anni è andato in arresto cardiaco mentre si trovava a…
Il direttore di una banca ha fatto sparire 400mila euro dal conto corrente di una…
Non c'è stato nulla da fare per la piccola Alice. La piccola, dopo aver lottato…