Si tratta di un ordigno inglese della seconda guerra mondiale, lungo più di un metro e pesante introno ai 250 kg. che è stato innescato accidentalmente. Le misure precauzionali suggeriscono dunque l’allontanamento delle persone. La sua pericolosità sta nell’enorme capacità distruttiva e nell’innesco chimico a tempo, che potrebbe far detonare l’ordigno in un lasso di tempo che raggiunge le 144 ore. Si è deciso di sgomberare un raggio di 1.816 dalla zona del ritrovamento, come riportato dall’Ansa: già chiusi ospedale e linea ferroviaria. Sono stati evacuati l’ospedale Santa Croce, la stazione ferroviaria e le abitazioni: circa 20mila persone saranno allontanate dall’area a rischio. Bloccati anche i treni dalle 21.30, dato che la stazione (come l’ospedale) si trova nella zona di pericolo. Lo stop non interessa invece l’autostrada A14. Nella notte si proverà a spostare l’ordigno per poi affidarlo alla Marina Militare.
Fonte: Ansa
Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…
Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…
Una nuova pista questa volta molto promettente. Si riaccendono le speranze di ritrovare Denise Pipitone…
Un ragazzino di appena 13 anni è andato in arresto cardiaco mentre si trovava a…
Il direttore di una banca ha fatto sparire 400mila euro dal conto corrente di una…
Non c'è stato nulla da fare per la piccola Alice. La piccola, dopo aver lottato…