Edoardo dedicava la sua vita agli altri, a 25 anni muore per un brutto male

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(Websource/archivio)

Una brutta malattia ha ucciso il giovane Edoardo Marchetti, conosciuto da tutti come ‘Jummy’. Il ragazzo aveva soltanto 25 anni ed era un infermiere professionale con molti altri interessi. Nel tempo libero infatti faceva l’arbitro di calcetto ed era anche un soccorritore cinofilo oltre che un volontario per la ricerca di persone disperse per i casi più disparati. Adesso la comunità di Chioggia, in provincia di Venezia, dove Edoardo viveva, è in lutto e si stringe accanto alla sua famiglia nel dolore. Ad ucciderlo è stato un male alle vie biliari già da qualche anno, ma lui è sempre andato avanti con gioia e tanta voglia di vivere , sempre con il sorriso, come riportato da Il Gazzettino.

Un brutto male spegne la bella esistenza di Edoardo

Edoardo era in lista per un trapianto e forse le sue possibilità di sopravvivere sarebbero state di più. Purtroppo però non c’è stato alcun donatore disponibile e questo ha dato adito alla malattia di diventare imbattibile. un’altra triste storia arriva dagli Stati Uniti, dove un papà disperato ha annunciato al mondo la dipartita del suo figlioletto di soli 9 anni. E sempre per una orribile malattia. Il suo Gabe era affetto da cancro al cervello ed in seguito all’operazione gli era rimasta una cicatrice evidente sulla testa, come riportato da Venezia Today. Così l’uomo si è fatto tatuare lo stesso segno su di sé, nello stesso posto. E tutti erano venuti a conoscenza di questa storia sul web.

S.L.

Fonti: Il Gazzettino, Venezia Today

 

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