Un’adolescente ha raccontato di come un uomo le abbia fracassato una bottiglia sopra la testa in un locale notturno di Malmo, in Svezia, dopo averla aggredita sessualmente. Sophie Johansson, 19 anni, ha dichiarato ai media svedesi di non aver mai incontrato l’uomo prima e di aver sentito improvvisamente le sue mani sul sedere e tra le sue gambe sulla pista da ballo. Dice che lo ha colpito per farlo smettere, ma lui ha risposto dandole un pugno in faccia e poi colpendola con una bottiglia di vetro. Le immagini scioccanti condivise sui social media mostrano il suo viso e il suo corpo coperti di sangue dopo l’aggressione avvenuta a tarda notte, questo fine settimana, come riportato dal Daily Mail.
La giovane dice che si stava godendo la serata al night club Babel quando sentì uno strattone sulla borsa e si voltò per fronteggiare un uomo che non riconosceva. Ha rimproverato l’uomo, sulla ventina d’anni, che per tutta risposta l’ha presa a bottigliate. La ragazza è stata ricoverata in ospedale dove è stata curata per diversi tagli sulla sua testa, alcuni dei quali hanno richiesto punti di sutura. La polizia ha aperto un’indagine per il reato di aggressione aggravata.
Tuttavia, pochi giorni dopo l’incidente nel night club, la Polizia di Malmo è stata costretta a sospendere l’inchiesta a causa della mancanza di prove per aiutare a identificare l’aggressore. Nils Norling, portavoce della polizia di Malmo, ha dichiarato ad Aftonbladet: “Speriamo che qualcuno abbia visto qualcosa, visto l’aggressione. Se è così, apriremo nuovamente l’indagine”. La discoteca Babel ha pubblicato una dichiarazione sulla pagina Facebook in cui afferma di aver consegnato alla polizia tutto il materiale disponibile per aiutare le indagini. Inoltre, invita chiunque abbia visto qualcosa a collaborare.
GM
Fonte: Daily Mail