Dramma in casa: il piccolo stava giocando vicino la lavatrice

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(websource/archivio)

Un bambino di 5 anni lasciato per breve tempo incustodito dal padre è stato vittima di una terribile tragedia. Infatti, forse vittima della propria curiosità, il piccolo si è arrampicato all’interno della lavatrice. Il portellone del cestello infatti era aperto. L’elettrodomestico non era in funzione all’interno non c’era acqua. Fatto sta che il piccolo è rimasto incastrato all’interno, senza ossigeno. La tragedia familiare è avvenuta a Osaka, in Giappone. Al momento del dramma, il papà del piccolo stava riposando in un altro piano della casa, come riportato da TgCom24.

Si è ridestato e non vedendo il bambino si è subito preoccupato. Quando si è accorto che era nella lavatrice, privo di sensi, lo ha liberato e ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul luogo del dramma è arrivata subito un’ambulanza, ma per il bambino non c’è stato nulla da fare. La vicenda drammatica è raccontata dal giornale Asahi Shimbun: sembra che la lavatrice fosse a un metro d’altezza e che il meccanismo di sicurezza che blocca l’apertura del portellone non fosse stato attivato, come riportato da Il Messaggero.

In Giappone, una vicenda simile era accaduta tre anni fa, vittima un bambino di 7 anni. Da allora, l’Associazione di categoria giapponese che riunisce i produttori di elettrodomestici ha incrementato la campagna di prevenzione nei confronti dei genitori. Questi sono costantemente avvertiti dei possibili rischi rappresentati dai pannelli frontali delle lavatrici. Una delle precauzioni più banali è proprio quella di lasciare chiuso e bloccato il portellone del cestello.

GM

Fonti: TgCom24, Il Messaggero

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