La loro bimba sta per morire: “Fatecela almeno portare a casa”

Melody DriscollMelody Driscoll ormai ha il destino segnato. La piccola di soli 11 anni è affetta dalla Sindrome di Rett, una gravissima “patologia progressiva dello sviluppo neurologico che colpisce quasi esclusivamente le bambine, durante i primi anni di vita e dopo un periodo di apparente normalità”. I medici da tempo le stanno somministrando la terapia del dolore con grandi dosi di morfina in attesa che la bimba muoia e nella speranza che possa farlo soffrendo il meno possibile, come riportato dalla BBC.

La famiglia Driscoll da tempo ha chiesto che vengano sospese le cure alla figlia principalmente per due motivi: queste terapie stanno indebolendo ulteriormente la piccolina e in secondo luogo obbligano i genitori a lasciarla in ospedale fino alla fine. Era invece un loro desiderio quello di poterla portare a casa e darle l’addio nella sua cameretta.

Incredibilmente i genitori della povera Melody non solo si sono visti respingere ogni loro richiesta, ma addirittura hanno ricevuto una lettera dai servizi sociali in cui venivano informati che l’affido della bimba è sospeso temporaneamente. Infatti i medici che l’hanno in cura si sono premurati di segnalare ai servizi sociali i genitori dicendo che rappresentano una famiglia “difficile” e che ostacolano le cure alla propria bambina.

Nigel e Karina Driscoll, increduli di fronte a quanto accaduto, non intendono mollare e hanno subito fatto causa all’ospedale: “Amiamo i nostri figli, non faremmo mai loro del male. Siamo stati noi i primi a chiedere aiuto ai servizi sociali per poter portare Melody a casa, siamo stati degli ingenui”

F.B.

Fonte: BBC

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