Torre del Greco: parroco aggredito durante la processione dell’Immacolata

(Websource/Archivio)

Nemmeno i giorni di festa e la fede in qualcosa di sacro interrompe il malcostume e l’arroganza di certi soggetti. Durante la processione dell’Immacolata a Torre del Greco il parroco ha avuto una discussione con alcune persone, quindi, ad un tratto, ha deciso di abbandonare la processione prima della fine. A portare a questa interruzione sarebbe stata l’aggressione subita, ma cosa l’ha causata?

A cercare di fare luce su questo insolito accadimento ci ha pensato ‘Fanpage.it’ attraverso una serie di interviste a persone del luogo che non sapevano di essere riprese. Il giornalista comincia a chiedere in giro quale fosse stata la causa dell’interruzione ed uno dei presenti spiega che alcuni dei portatori (quelli che si occupano di trasportare la statua della Madonna in giro per le vie della città) avrebbero chiesto al sacerdote di fare passare la statua sotto la casa del boss della camorra.

Il parroco si è opposto a questa forma di benedizione suscitando le ire dei richiedenti che lo hanno aggredito. Quando il giornalista suggerisce che la motivazione poteva essere la decisione del parroco di non fare passare la statua sotto la casa del boss uno dei presenti dice: “Il prete è stato minacciato. Lo stavano uccidendo”. Gli intervistati spiegano come, in realtà, il passaggio della statua sotto la casa del camorrista è una pratica che va avanti da anni ed è stata proprio questa consuetudine interrotta a generare le ire dei presenti.

Sempre secondo gli intervistati, l’interruzione della processione ha condotto ad una rissa tra chi voleva aggredire fisicamente il parroco e chi gli ha fatto scudo, è stato dunque dentro la chiesa che la colluttazione a causato dei feriti. Spiegato questo i presenti consigliano al giornalista di insabbiare tutto e dire che l’interruzione è stata causata dal maltempo perché altrimenti potrebbe subire pesanti ripercussioni.

F.S.

Fonte: Fanpage

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