“Di droga si muore. Fatevi aiutare”. Anna, uscita dal tunnel lancia un appello

(Websource/archivio)

Sembrano frasi fatte, banali, pressochè scontate. Ma quello che Anna, vuole raccontare, è la sua storia, la vera storia di una ragazza di soli 19 anni, caduta nel vortice della droga ma che lottando è riuscita a farsi fuori. La vicenda è raccontata dal portale Fanpage.it. “Di droga si muore. Io ce l’ho fatta, non sono morta. Ma fatevi aiutare. So che è difficile, ma ce la farete. Fatelo, finché siete in tempo. Potrebbe non esserci una seconda volta”. Con gli occhi commossi, consapevole dei suoi errori e soddisfatta per la forza dimostrata, rivela le sue sensazioni, le sue idee e come si possa cadere così in basso per poi riuscire a rialzarsi: “Quelle sere eravamo invincibili, avremmo potuto fare di tutto. Potevamo rapinare una banca, fare del male a chiunque. Quelle sere potevamo uccidere”. Aveva iniziato a frequentare un brutto giro di amicizie alla tenera età di 15 anni, per curiosità, ma anche per sentirsi qualcuno, per sentirsi importante. E continua il suo racconto: “Ho provato tutto. Non volevo farmi aiutare, ero convinta di stare bene. Ogni occasione era buona per farmi. Una sera però ho pensato di morire. Anzi, probabilmente lo desideravo con tutto me stessa. Forse era proprio chiudere gli occhi e non svegliarmi più l’unica cosa che volevo”. Frasi dure, commoventi, che fanno davvero capire quanto sia difficile allontanarsi da un mondo che ti ha completamente risucchiato, in pochissimo tempo.

Poi spiega il rapporto con la mamma e la forza che gli ha trasmesso per cambiare: “A sedici anni sono scappata di casa. I miei genitori, a quel punto, si accorsero del mio malessere. Mia mamma ha capito tutto, ha capito che mi drogavo e che ero in una bruttissima situazione. Ho dovuto farmi schifo, mentre mi accorgevo di aver deluso in primis lei, che aveva sempre creduto in me. A quel punto sono uscita dal periodo buio in cui ero piombata. E per lei, ho iniziato una lunga battaglia, voglio far capire ai giovani gli effetti devastanti che le sostanze stupefacenti possono avere su di loro”.

Anna  infatti, ha composto un brano in cui racconta l’incubo che ha vissuto in quegli anni, spiegando anche di aver visto alcuni suoi amici non farcela e morire davanti a lei. “Ragazzi di droga si muore. Io ce l’ho fatta, non sono morta. Ma fatevi aiutare. So che è difficile, ma ce la farete. Fatelo, finché siete in tempo. Potrebbe non esserci una seconda volta”. Come dargli torto, da giovani gli errori si commetto, spesso per incoscienza, spesso per piacere di provare qualcosa di nuovo. Anna ce l’ha fatta, ora è una ragazza normale, con la voglia di rimettersi in gioco e di viversi al massimo la sua vita.

GUARDA VIDEO

GVR

Fonte: Fanpage

Impostazioni privacy