Un recente studio ha rivelato che grazie ad una molecola presente in questa spezia è possibile prevenire il tumore al seno. Vediamo di cosa si tratta e cosa dicono gli esperti.
L’incontro annuale dell’American Society for Investigative Pathology ha portato a galla una scoperta importantissima sul tumore al seno. Alcuni ricercatori hanno scoperto che una molecola presente nel cardamomo ha del potenziale terapeutico per il cancro al seno.

La ricerca è stata svolta solo pochi giorni fa e nonostante si tratti solo di uno studio preliminare ha già portato dei risultati promettenti. La molecola che aiuterebbe a trattare il tumore al seno è la cardamonina, questa è presente sopratutto nel cardamomo ma anche in altre piante.
Stando a quanto è emerso questa ha mostrato un interessante potenziale terapeutico per trattare il cancro al seno. Purtroppo sempre più donne vengono colpite da questo brutto male e generalmente si presenta in donna giovani sotto i 50 anni.
Scopriamo nel dettaglio cosa è emerso e cosa dice la ricerca.
Cancro al seno: ecco come trattarlo con il cardamomo
Ultimamente la scienza sta cercando dei metodi alternativi per trattare il tumore triplo negativo. Questa malattia rappresenta una percentuale del 10-15% tra i tumori che colpiscono il seno, il suo nome deriva proprio dall’assenza di cellule di tutti e tre i bersagli molecolari.
Ovviamente per curare questo brutto male esistono dei trattamenti mirati, tra quelli più utilizzati troviamo la chemioterapia e la terapia ormonale, purtroppo questa risulta difficile da trattare per via dell’aggressività della malattia.
Per questo motivo, si sta pensando a quali altre terapie sicure ed efficaci si possono adottare, tra le varie ricerche si stanno adoperando anche le piante medicinali.
Il cardamomo rientra tra una di queste e stando quanto dice lo studio si potrebbero avere dei risultati soddisfacenti grazie ad una molecola presente al suo interno, ovvero la cardamonina.

Proprio questa molecola è in grado di prendere di mira il gene che aiuta le cellule tumorali a eludere il sistema immunitario. I ricercatori hanno analizzato nel dettaglio la cardamonina e hanno scoperto che riesce ad influenzare l’espressione del gene del ligando di morte cellulare.
Proprio questa si trova all’interno delle cellule tumorali ed è in grado di svolgere un ruolo fondamentale nell’aiutare le cellule del cancro al seno ad eludere le difese immunitarie
Voi cosa ne pensate?