Vittorio Sgarbi: “Guardate in faccia Balotelli, vi sembra italiano?”

Il critico dell’arte Vittorio Sgarbi prende posizione sul caso degli insulti razzisti che i tifosi dell’Hellas Verona avrebbero rivolto all’attaccante del Brescia Mario Balotelli. “Balotelli è un calciatore, lo fischiano se gioca male. E, comunque, è vero: non rappresenta il classico tipo italiano pur essendo un cittadino italiano”.

Mario Balotelli Sgarbi - Leggilo.Org

In questi giorni fa molto discutere il “caso Balotelli“. Domenica 3 ottobre l’attaccante del Brescia, infatti, ha sostenuto di udire insulti razzisti e versi della scimmia provenienti dalla curva dei tifosi dell’Hellas Verona. Offeso e risentito Mario Balotelli – riferisce LaPresse – ha calciato proprio verso la curva veronese e poi si è indirizzato verso gli spogliatoi. Tuttavia è stato fermato dai compagni di squadra e dai calciatori dell’Hellas i quali lo hanno convinto a restare in campo e proseguire la partita. Il match è stato sospeso per 4 minuti dall’arbitro per poi riprendere normalmente e concludersi con un 2 a 1 per la squadra veneta. Come riporta Fanpage, la procura di Verona ha già aperto un’inchiesta per discriminazione razziale in violazione della Legge Mancino. Il Verona Calcio ha immediatamente preso le distanze da ogni forma di razzismo. Infatti ha deciso di interdire dallo stadio fino al 2030 l’ultrà Luca Castellini che durante una registrazione radiofonica, subito dopo il match calcistico, aveva detto “Balotelli sarà pure un cittadino italiano ma non sarà mai del tutto italiano“.

Una frase simile, anche se pronunciata con tutt’altro spirito e intenzione, è quella del critico dell’arte Vittorio Sgarbi durante la trasmissione Stasera Italia. Sgarbi, infatti – riferisce TgCom24 – ha sostenuto “Balotelli è un cittadino italiano ma, ovviamente, per i suoi tratti somatici, non possiamo dire che rappresenti il “tipo italiano” “. L’affermazione di Sgarbi, studioso della figura e dell’estetica da sempre, è oggettiva e puramente descrittiva, senza scopi discriminatori. E – riferisce Adnkronos – ha proseguito “Se vogliamo dirla tutta Balotelli viene fischiato quando gioca male e non fa goal. E’ un calciatore. Ai tifosi ben poco importa del colore della sua pelle. Vanno a vederlo per vederlo segnare. Fischiano pure Higuain, è nero?”. Infine con una battuta ironica ha concluso “A me personalmente sta simpatico, andasse in Parlamento lo voterei, sarebbe il mio candidato ideale”.

In effetti non è la prima volta che Mario Balotelli viene insultato dalle tifoserie. Più e più volte è stato attaccato dai tifosi delle squadre in cui giocava e non per il colore della sua pelle ma per il suo spirito poco collaborativo con i compagni e per certi suoi atteggiamenti. E ancora Adnkronos,  riferisce che nella stagione 2014-2015, quando era al Liverpool, è stato il calciatore più insultato sul web e, spesso, da tifosi che, in un primo momento lo adoravano. E lo scorso aprile, quando Balotelli giocava nel Marsiglia, presenziando in tribuna durante una partita dell’Inter, è stato insultato dai tifosi neroazzurri che pure, in passato, lo sostenevano. A scatenare tanto astio non sarebbero le origini del calciatore quanto i suoi trascorsi nella squadra milanese e il suo essersi sempre dichiarato milanista pur giocando nella squadra avversaria.

Me del resto Supermario non è certo un agnellino mansueto e incapace di difendersi. La settimana scorsa, durante una partita tra il Brescia e l’Inter, Balotelli ha alzato il dito medio contro i tifosi interisti. Come riporta l’Ansa non era nemmeno la prima volta che il calciatore faceva tale gesto: già ai tempi in cui giocava nel Liverpool, stessa sorte toccò ai mal capitati tifosi del Manchester United.

Fonte: Ansa, Adnkronos, LaPresse, TgCom24, Radio Radio, Fanpage,

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