La 49enne, avvalendosi anche della recente legge sul biotestamento approvata lo scorso dicembre dal Parlamento, ha espresso chiaramente ai medici per quattro volte la propria volontà di interrompere la ventilazione meccanica che le permetteva di respirare e la sedazione palliativa profonda che alleviava per quanto possibile i suoi atroci dolori. In seguito alla sua scelta la donna ha trovato così la morte e ieri si sono celebrati i suoi funerali nella chiesa di San Domenico Savio, a Nuoro.
L’ultimo messaggio di Patrizia pubblicato su Facebook risale al 10 gennaio scorso. La donna descriveva il suo stato con queste poche ma significative parole: “Senza speranza”. Tantissimi i messaggi di cordoglio che hanno invaso la sua bacheca: “Riposa in pace che adesso puoi” scrive Daniele. E poi: “Bella e dolce… hai lasciato qualcosa di buono… ciao ovunque tu sia” aggiunge Gianfranco. E ancora: “Ciao Patrizia sono incredulo e mi piange l’anima. R.I.P.” conclude Massimo.
F.B.